Il 2015 è stato proclamato da Onu e Unesco, Anno internazionale della luce. Il 19 gennaio si terrà a Parigi la Cerimonia inaugurale mondiale, a Torino il 26 gennaio.
Il 2015 è stato proclamato da Onu e Unesco, Anno internazionale della luce. Il 19 gennaio si terrà a Parigi la Cerimonia inaugurale mondiale, a Torino il 26 gennaio.Onu e Unesco hanno deciso di dedicare il 2015 alla luce in quanto fonte di vita. A lanciare l’idea di istituire un anno internazionale dedicato alla luce è stata la Società europea di fisica che nel 2011 ha proposto questo progetto che ha raccolto l’adesione di oltre 85 Paesi.
La luce è stata un fattore fondamentale per l’evoluzione del genere umano e della nostra biosfera, inoltre la tecnologia basata sulla luce viene applicata in svariati settori, dalla medicina all’alimentazione, dalle comunicazioni all’energia.
La scelta del 2015 è legata anche al fatto che molte scoperte intorno alla luce vennero realizzate in anni che terminavano con il numero 5
Ad esempio nel 1015 Ibn al-Haitham scrisse un libro di ottica descrivendo per primo il funzionamento della camera oscura, la struttura dell’occhio e i meccanismi della visione. Poi nel 1815 Augustin Jean Fresnel pubblicò un testo fondamentale per la teoria ondulatoria della luce, contro la teoria corpuscolare che ancora dominava dai tempi di Newton.
Nel 1915 Albert Einstein pubblicò le equazioni differenziali che descrivono la gravitazione e la teoria della relatività generale. Nel 1965 Penzias e Wilson scoprirono la radiazione cosmica di fondo a microonde, lontana eco del Big Bang
Parecchi gli eventi in programma in tutto il mondo come la cerimonia di apertura dell’Anno internazionale il 19 e 20 gennaio a Parigi. In Italia l’inaugurazione ufficiale dell’Anno della luce è prevista il 26 gennaio a Torino.
Nel nostro Paese tra gli eventi principali c’è l’undicesima edizione della manifestazione «M’illumino di meno», prevista per il 13 febbraio, in occasione della Giornata del risparmio energetico.