Per tagliare la bolletta di luce, acqua e gas ed evitare gli sprechi arrivano dei dispositivi elettronici che funzionano da remoto e agiscono sugli impianti.
Per tagliare la bolletta di luce, acqua e gas ed evitare gli sprechi arrivano dei dispositivi elettronici che funzionano da remoto e agiscono sugli impianti.Come si può, entro il 2020, migliorare del 20% l’efficienza energetica dei consumi di elettricità, acqua e gas, raggiungere del 20% le energie rinnovabili e ridurre del 20% le emissioni di gas serra?
Semplice, la soluzione è data dalla tecnologia Smart metering, ricorrendo cioè a dispositivi elettronici capaci di misurare i consumi di luce, acqua e gas e di regolare da remoto sugli impianti per evitare gli sprechi.
A tal proposito l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha di recente dichiarato l’inizio di una sperimentazione, a livello nazionale, di soluzioni di teleriscaldamento e smart meter multiservizio per circa 60 mila punti di fornitura dal Nord al Sud Italia.
In particolare si testeranno sette progetti-pilota finanziati con un contributo per utente, a livello nazionale, che ammonta a 10 centesimi prelevati annualmente dalla bolletta del gas.
Inoltre, tra i progetti pilota, vale la pena accennare ai sensori che rilevano le perdite dell’acquedotto pubblico presso l’Acquedotto Pugliese e il Comune di Bari.
Quella della gestione intelligente dei consumi è una nuova frontiera in tutti i campi: nel prossimo futuro la domotica la farà da padrone tanto che con lo smartphone si potrà controllare tutto quello che avviene in casa.
Ne sono appunto un esempio il contatore intelligente Smart Meter ma anche la tecnologia HomeCloud, entrambe creazioni della Acotel Net, per la gestione dell’efficienza domestica comprendete Mobigarden, il servizio che permette di annaffiare il giardino oltre a Alight per controllare l’illuminazione e a Photovoltaic performance per controllare il proprio impianto fotovoltaico.
Altra soluzione per il riscaldamento e il raffreddamento domestico è la startup dell’I3P del Politecnico di Torino sviluppata Wiicom: una serie di moduli wi-fi in grado di collegare caldaia e condizionatore al telefono.
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