Come sono strutturati i menu sostenibili nelle scuole

Come sono composti i menu scolastici per i bambini e i ragazzi italiani? Sempre più i menu per le scuole vengono strutturati seguendo i principi della sostenibilità ambientale.

In che modo questo accade?

Le scuole selezionano e dichiarano nei menu o all'inizio dell'anno se i prodotti scelti per i pranzi dei bambini e dei ragazzi sono a chilometro zero, da produttori locali. Un altro esempio dell'attenzione alla limitazione dei trasporti dei prodotti è la scelta di cucinare in loco i pranzi.

Questo fattore può essere dato per scontato in piccoli paesi, ma in città non è automatico e i camion con i pasti per le scuole in alcuni casi vanno ad impattare su una già difficoltosa situazione del traffico.

Menu sostenibili, no ai prodotti confezionati

Un altro fattore importante è evitare l'uso di prodotti confezionati: come è stato messo in evidenza anche da uno dei documentari del cuoco-viaggiatore Jamie Oliver, nelle mense americane molti dei cibi serviti ai ragazzi sono preparati confezionati, quindi non freschi e spesso molto ricchi di calorie e grassi.

In Italia i prodotti confezionati sono usati molto meno, ma è importante evitarli se vogliamo che la nostra mensa sia green, perché il loro impatto sull'ambiente è dato dal trasporto e dal packaging.

Cibo bio ed educazione alimentare

Un'attenzione particolare delle scuole italiane è per l'alimentazione il più possibile biologica. Soprattutto negli asili nido i cibi biologici, senza pesticidi chimici, è una realtà: ciò significa che i bambini si nutrono con cibo sano e, allo stesso tempo, contribuiscono alla conservazione dell'ambiente.

Un fattore molto importante, da valorizzare sempre più, è la comunicazione di queste scelte ai ragazzi: l'educazione alimentare, per la loro salute e in un'ottica di salvaguardia dell'ambiente, è fondamentale per un futuro da adulti responsabili e attenti.