La frutta di stagione non ci permette solo di fare scorta di vitamine, è anche un grande alleato dell'ambiente.
La frutta di stagione non ci permette solo di fare scorta di vitamine, è anche un grande alleato dell'ambiente.In primavera la natura si sveglia e ci regala prodotti ricchi di vitamine, di colore e di gusto. Perché è meglio scegliere la frutta di stagione? Prima di tutto per il sapore: la frutta di stagione è certamente più gustosa di quella ottenuta “forzando” la stagionalità.
La frutta di stagione in primavera è deliziosa: iniziano ad arrivare le fragole, le albicocche, le ciliegie e le amarene, il pompelmo giallo e rosa, i kiwi, le nespole e si trovano senza difficoltà limoni e mandarini.
La frutta di stagione lo è, per definizione, in modo diverso in tutto il mondo: quando alcuni prodotti sono pronti per essere consumati qui da noi, ovviamente non lo saranno dall'altra parte del mondo. Inoltre sono considerati “di stagione” solo i frutti locali o quelli le cui piante arrivano da lontano ma che sono in grado di crescere anche nei nostri campi.
Consumare frutta di stagione e locale per essere ecosostenibili
Ecco perché la frutta di stagione è un forte alleato della sostenibilità ambientale: se cresce da noi, non saranno necessari viaggi da una parte all'altra del mondo per trasportarla e si eviterà quindi il consumo di combustibile; inoltre se la frutta viene prodotta nella sua giusta stagione, non si dovrà forzare la crescita con serre, prodotti chimici aggiuntivi o altri metodi energeticamente dispendiosi.
Insomma la varietà è molto ampia, c'è solo l'imbarazzo della scelta. La nostra dietologa ci ha illustrato le proprietà della frutta e della verdura di stagione, ora basta scegliere in base ai nostro gusti e alla disponibilità del territorio!
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