Dal menu alle decorazioni, passiamo una Vigilia di Natale sostenibile
Dal menu alle decorazioni, passiamo una Vigilia di Natale sostenibileQuest'anno passiamo una Vigilia di Natale green e sostenibile, rivedendo tutte le parti che compongono questa serata di festa e amicizia.
Ecco cinque regole fondamentali per scegliere cosa cambiare nella nostra festa e renderla speciale, ma anche sostenibile:
- menu a chilometro zero, con prodotti il più possibile provenienti dal territorio nel quale ci troviamo;
- menu stagionale, con frutta e verdura invernali, che sapranno dare gusto ai nostri piatti aiutandoci anche a risparmiare;
- menu di soli prodotti freschi, non confezionati e precotti;
- nessun piatto o posate usa e getta;
- decorazioni realizzate solo con materiali di recupero.
Cinque regole per una Vigilia di Natale sostenibile
Perché queste scelte? Per quel che riguarda il menu, sappiamo che i prodotti a chilometro zero geneano meno emissioni perché non vengono trasportati dall'altra parte del mondo fino a noi con aerei e navi. Purtroppo a Natale abbiamo l'abitudine di consumare prodotti che vengono da lontano: pesce oceanico, frutta secca del sudamerica possono essere sostituiti con pesce azzurro dei nostri mari e agrumi italiani.
Lo stesso vale per i prodotti freschi, senza packaging, e stagionali, cresciuti senza forzature chimiche o atmosferiche.
A Natale liberiamo la nostra fantasia con le decorazioni fai-da-te, dai centrotavola ai piccoli omaggi da regalare agli ospiti. Infine evitiamo, come durante tutto l'anno, l'uso di piatti, bicchieri e posate usa-e-getta: come sappiamo l'usa-e-getta è nemico dell'ambiente, evitiamolo sempre, non solo per le feste.
Foto © Jeanette Dietl - Fotolia.com