Scopri come imparare a riutilizzare i materiali "da spiaggia" per creare un segnalibro da tenere in vacanza oppure da regalare.
Scopri come imparare a riutilizzare i materiali "da spiaggia" per creare un segnalibro da tenere in vacanza oppure da regalare.Il riuso è un metodo per creare una novità da qualcosa di vecchio e dare una nuova vita a un oggetto che non usiamo più da molto tempo.
Ispirati dalle atmosfere del mare, vediamo di capire come creare alcuni segnalibri che ci ricordino le vacanze una volta rientrati in città: si tratta di un passatempo molto divertente da condividere anche con i bambini.
I segnalibri ricavati da materiale preso in spiaggia potranno così essere utilizzati dai bambini e dai ragazzi dopo il rientro a scuola oppure potranno divntare una sorta di "cartolina" dal mare invece del solito e scontato souvenir senza personalità.
Possiamo creare tipi differenti di segnalibro, partendo da materie prime molto facili da reperire al mare: legnetti, conchiglie e addirittura la sabbia.
Ecco alcuni esempi di segnalibri unici e originali, ispirati al mondo marino.
- Segnalibro 1 - Sabbia
Per realizzare questo segnalibro ci serve un pezzo di pellicola trasparente per alimenti, della colla e la sabbia. Ritagliamo una striscia di pellicola, passiamoci sopra la colla e cospargiamola di sabbia.
Richiudiamo con un altro strato di pellicola e poi chiudiamo il tutto con uno scotch colorato. Attraverso lo strato trasparente la sabbia libererà i suoi colori e bagliori più belli, anche durante i freddi e bui mesi invernali.
- Segnalibro 2 - Conchiglie
In questo caso dobbiamo liberare la nostra creatività disegnando il mare su un pezzetto di cartoncino e poi fissare una conchiglia bucata ad una estremità con un pezzo di spago, magari consumato dal mare. Semplicissimo ma di grande effetto.
- Segnalibro 3 - Rametto
Un rametto levigato dal mare e dal vento diventa un segnalibro ideale semplicemente tagliandolo in due in senso verticale, creando quindi una superficie piatta da appoggiare sulla pagina.
In vacanza quest'anno, facciamo scorta di materiali del mare, naturalmente solo dove si può e solo scegliendo oggetti che non abbiano alcun valore naturale.