Come risparmiare energia a scuola, il bando "Il sole a scuola"

Come le scuole possono essere più ecologiche? Un'iniziativa del Ministero dell'Ambiente, "Il sole a scuola", intende favorire l'acquisizione da parte delle scuole di pannelli fotovoltaici per gli istituti scolastici.

Il bando è alla sua seconda edizione e si rivolge alle istituzioni locali come comuni e province perché acquisiscano impianti fotovoltaici, un modo per sensibilizzare le istituzioni, ma anche professori e studenti.

Per favorire l'installazione dei pannelli fotovoltaici nelle scuole il bando prevede un finanziamento di tre milioni di euro, con l'obiettivo di coinvolgere circa mille scuole pubbliche italiane assegnando un massimo di 40.000 € per edificio scolastico.

Una cifra del genere può coprire il costo di un impianto assolutamente efficiente per necessità energetiche importanti come quelle di una scuola e implica un risparmio nella gestione della scuola negli anni successivi, permettendo all'edificio un'autonomia o comunque la capacità di fare fronte alla maggior parte della richiesta energetica in modo autonomo.

Pannelli fotovoltaici a scuola, quanti vantaggi!

Un progetto di questo tipo è molto importante per ragioni economiche, poiché i soldi che la scuola spende per l'energia elettrica e l'illuminazione degli spazi interni ed esterni potranno essere utilizzati per iniziative educative, l'acquisto di strumenti e arredi, la cura degli spazi esterni.

Inoltre possedere un impianto fotovoltaico sarà un elemento formativo che darà valore aggiunto alla scuola: i ragazzi potranno imparare come funziona l'impianto (pensiamo alle ore di "scienze tecniche" alle medie, ad esempio), ai più piccoli potrà essere spiegato il ciclo dell'energia.

In occasione della prima edizione del bando era stato promosso anche un concorso aperto agli studenti per premiare i migliori elaborati sul tema dell'impianto che arriva a scuola, a conferma dell'importanza anche educativa di un'iniziativa simile.