Dal lubrificante per ingranaggi a componente base per il sapone: impara a riutilizzare l’olio esausto della frittura in tanti altri modi.
Dal lubrificante per ingranaggi a componente base per il sapone: impara a riutilizzare l’olio esausto della frittura in tanti altri modi.Hai finalmente gustato una bella frittura di pesce ma ora non sai dove buttare l’olio che hai adoperato per la frittura.
Lo sapevi che l’olio usato per friggere gli alimenti può essere riutilizzato in altri modi e non solo a scopo alimentare?
L'olio esausto della frittura si presta per altri ambiti dell'economia domestica che esulano dal campo culinario: questo scarto, ad esempio, può essere usato come lubrificante per ungere ogni tipo di ingranaggio o di serratura.
Ovviamente prima di essere usato, in piccole dosi, per tale scopo va sottoposto a filtraggio preventivo onde eliminare i residui di cibo e impurità.
Purificare l'olio esausto della frittura è semplice: basta versare l'olio ancora caldo ma non bollente in un contenitore di vetro facendolo filtrare su un pezzo di garza a trama larga.
Se usi un barattolo di vetro puoi fissare con un elastico la garza in modo da coprire l'apertura del contenitore: una volta versato tutto l’olio nel contenitore, butta la garza impregnata di impurità e vedrai che l’olio è tornato ad essere trasparente e privo di residui.
Per riciclare in maniera utile questo olio puoi usarlo per realizzare il sapone fatto in casa. Basta miscelare 500 ml di olio esausto con 125 ml di olio d'oliva. A parte sciogli in 200 ml di acqua 120 ml di soda caustica facendola bollire a fiamma molto bassa.
Unisci tutti gli oli, frullali per amalgamarli bene e poi lascia riposare la miscela: noterai ad un certo punto che il preparato inizierà ad addensarsi. A questo punto non ti resta che versare il composto in alcuni stampi di silicone e attendere che si raffreddi.
Per rendere profumato il sapone puoi utilizzare essenze all’aroma di limone o vaniglia o del profumo che preferisci.
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