Un grattacielo come un albero e che produce cibo e energia a chilometro zero: si tratta del progetto Urban Skyfarm, una sorta di fattoria del cielo.
Un grattacielo come un albero e che produce cibo e energia a chilometro zero: si tratta del progetto Urban Skyfarm, una sorta di fattoria del cielo.Urban Skyfarm è un progetto dell’Aprilli Design Studio di Brooklyn che prevede la costruzione di un grattacielo ispirato alla forma di un albero. Questa avveniristica costruzione comprende appezzamenti per piante da frutto, serra e mercato ortofrutticolo combinando la coltivazione idroponica con l’energia pulita per produrre cibo a km zero e liberare il suolo urbano.
Urban Skyfarm, proposto da un team di giovanissimi architetti newyorkesi si è aggiudicato il secondo posto al concorso A’ Design Award Winner e si è guadagnato anche una menzione speciale ai WT Smart City Award 2014.
L’edificio è dotato di telaio leggero articolato in 4 componenti principali che ricordano la struttura di un albero: la base, come le radici, sono il sostegno dell’edificio; nel tronco sono situati gli uffici e gli spazi più protetti a disposizione dei cittadini; i rami e le foglie sono le zone dove è ospitata la vera e propria fattoria urbana con tanto di pannelli fotovoltaici.
La struttura è divisa in piani e scomparti: sul tetto sono installati pannelli fotovoltaici e turbine eoliche per assicurano una totale autosufficienza energetica alla costruzione. La parte soprannominata foglia ospita le piantagioni cioè una serie di appezzamenti quadrati di 10 metri per lato, sui cui è possibile far crescere anche alberi da frutto di media altezza, come meli e ciliegi.
I piani inferiori dell’edificio, una sorta di mercato ortofrutticolo, sono invece dedicati alle coltivazioni in serra, come basilico, rucola e cavolo cinese, per cui è sufficiente un’illuminazione artificiale.
Tuttavia pare che l’insolita forma di Urban Skyfarm abbia sollevato diverse critiche anche se i progettisti si sono difesi sottolineando i vantaggi di tale struttura: l’edificio evita un inutile consumo di suolo e fornisce contemporaneamente cibo prodotto in loco ed energia pulita, utile anche per coprire i consumi elettrici notturni.
Il grattacielo sarebbe un ecosistema autonomo, utile ai cittadini anche come parco pubblico per ripararsi dal caldo e dove promuovere attività sociali di gruppo.
Foto © adesignaward.com