Come usare smacchiatori naturali

Per un bucato sano ed ecologico dovresti evitare l’uso di smacchiatori chimici in grado di liberare vapori tossici capaci di irritare pelle ed occhi.

E' molto meglio invece usare smacchiatori naturali come la glicerina, la soda, la trementina e i solventi a base di etanolo, che si degrada facilmente nell’ambiente.

Gli smacchiatori chimici commerciali contengono alcuni solventi a base di petrolio come il percloroetilene e il tricloroetilene, usati nel lavaggio a secco, ma ne esistono di molti altri che andrebbero evitati e i principali sono:

• l’acetone in grado di irritare occhi naso e gola.
• la candeggina irritante per la pelle e l’apparato respiratorio e capace di danneggiare le fibre naturali come lana e seta.
• l’acquaragia e l’alcool denaturato derivati da prodotti petrolchimici molto dannosi per l’ambiente.
• il metanolo, un alcole del legno irrita gravemente occhi e pelle.
• l’alcool isopropilico derivato del petrolio e molto irritante.

Per eliminare invece le macchie in modo naturale puoi usare:

• il bicarbonato di sodio che addolcisce l’acqua ed aiuta ad eliminare unto e sporco
• il succo di limone utile conto macchie di frutta e strinature del ferro da stiro
• l’aceto bianco contro macchie di vino
• il sale contro macchie d’uovo e sangue
• la glicerina, un sottoprodotto della fabbricazione del sapone utile contro le macchie d’erba
• la trementina contro macchie di vernice
• il borace contro macchie di caffè e tè
• la terra di follone contro macchie d’unto

Ricorda infine che l’acqua è in assoluto il solvente più efficace che la natura ti possa offrire: non appena ti macchi tampona lo sporco con carta assorbente e metti il tessuto in acqua fredda o al limite tiepida ma mai calda perché la macchia si potrebbe fissare ancora di più.

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