Alcuni consigli per scegliere un materasso comodo ed ecosostenibile
Alcuni consigli per scegliere un materasso comodo ed ecosostenibileCome scegliere un materasso che sia comodo, ma allo stesso tempo sostenibile? Dormire bene è molto importante, ma bisogna trovare il modo di dormire nel modo corretto e scegliere un prodotto sostenibile per il nostro riposo.
Vediamo le tipologie di materasso più naturali e le modalità di smaltimento di questo rifiuto ingombrante.
Uno dei materiali più naturali che troviamo per i materassi è il lattice, o meglio schiuma di lattice: si tratta di una sostanza gommosa che si ricava da alcune piante e che viene "montata" con aria per ottenere appunto la consistenza della schiuma di lattice.
In presenza di allergie al lattice è ovviamente da evitare, ma altrimenti è una sostanza naturale. Lo svantaggio per l'ambiente è però la provenienza, perché molto spesso il lattice viene prodotto in paesi molto lontani, ad esempio in Asia. Perciò il lattice per arrivare nelle nostre fabbriche deve essere trasportato da una parte all'altra del mondo, con l'impiego di carburanti e la loro dispersione nell'aria.
Dal lattice al materasso a molle
In alternativa la tradizione italiana e non solo vede l'uso di altre sostanze naturali per la creazione del materasso, con un lato estivo ed un lato invernale.
Il più comune materasso a molle è composto da un'imbottitura che può variare ed essere di lana o sostanze plastiche o naturali, molle di metallo e materiali naturali per le due superfici: il lato estivo vede la presenza di uno strato di cotone, mentre il lato invernale è composto da lana naturale, per scaldare di più durante le stagioni fredde.
Questo ne fa un materasso complesso, che al momento della raccolta differenziata è difficile da smaltire. In Italia lo smaltimento dei materassi varia di città in città, ma generalmente i materassi vengono considerati rifiuti ingombranti, che dobbiamo portare nelle apposite aree attrezzate oppure smaltire prenotandone il ritiro da parte dell'agenzia che si occupa della raccolta differenziata.
Se ce la sentiamo e sappiamo come è strutturato un materasso a molle, possiamo provare a differenziare i vari materiali dei quali è composto aprendolo. Attenzione però agli elementi in ferro!