Doomsday Clock 2025, siamo sempre più vicini all’Apocalisse

Il mondo è sempre più vicino alla sua mezzanotte, l’ora più buia. A dirlo è il Doomsday Clock che quest’anno si è fermato a soli 89 secondi dal suo apice. A decretare l’infausta posizione, sempre più prossima all’Apocalisse, concorrono sia i conflitti che funestano il mondo Occidentale sia il cambiamento climatico, all’origine di fenomeni di angoscia collettiva come l’ecoansia.

Cos'è il Doomsday Clock

Detto anche l'Orologio dell'Apocalisse, il Doomsday Clock nasce nel 1947 da un'idea degli scienziati del Bulletin of the Atomic Scientists dell'Università di Chicago. I componenti di questa organizzazione coinvolta nel Progetto Manhattan pensarono a un orologio che potesse rappresentare metaforicamente quanto il mondo fosse vicino alla fine a causa delle tecnologie ideate dall'uomo. Le lancette possono modificare la propria posizione a causa di molti fattori, come una catastrofe globale scatenata da un evento di portata mondiale come una guerra nucleare, un disastro climatico o qualsiasi minaccia concreta per la sopravvivenza dell'umanità sulla Terra.

Come funziona il Doomsday Clock

Nel Doomsday Clock la mezzanotte rappresenta la fine del mondo. Più le lancette si avvicinano a questo punto del quadrante, più il rischio percepito di un'apocalisse è elevato. Gli scienziati del Bulletin of the Atomic Scientists aggiornano le percezioni periodicamente. 

A decretare la posizione delle lancette sono le valutazioni degli esperti su eventi globali, tensioni geopolitiche, progressi tecnologici e cambiamenti climatici. Ad esempio, si prendono in considerazione l'espansione o l'intensificazione di conflitti nucleari. Ma ad impattare è anche la disinformazione, il diffondersi di tecnologie pericolose o le pandemie, ma anche la mancata azione globale per frenare il disastro climatico.

Il Doomsday Clock 2025

A gennaio 2023 le lancette furono fissate a 90 secondi dalla mezzanotte. Stessa posizione mantenuta anche a gennaio 2024. A decretare la posizione del Doomsday Clock fu per lo più la guerra in Ucraina, a cui nel 2024 si aggiunse anche il conflitto israelo-palestinese. Ma a gennaio 2025 la distanza delle lancette dalla mezzanotte si è accorciata di un secondo, spostando il Doomsday Clock a soli 89 secondi.

Ovviamente, l'orologio non è una previsione letterale, ma un monito. Gli scienziati che avevano partecipato al Progetto Manhattan conoscevano la portata delle armi che stavano contribuendo a creare. Little Boy e Fat Man - questi i nomi in codice delle bombe atomiche - avrebbero distrutto Hiroshima e Nagasaki. Forse per espiare il proprio senso di colpa misero a punto questo strumento per invitare le generazioni future a riflettere e agire per ridurre i rischi globali.

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