HSP: chi sono le persone altamente sensibili

HSP è l’acronimo di High Sensitive Person, che significa letteralmente persona altamente sensibile. Viviamo in una società in cui gli individui sensibili e particolarmente emotivi vengono ancora considerati dei deboli.

Eppure, essere sensibili non significa non essere forti. Vuol dire percepire gli stimoli esterni in modo diverso rispetto a tante altre persone. Più intenso, come se non si avessero corazze e tutto toccasse direttamente le ossa e gli organi interni.

Gli studi di Elaine Aron

Elaine Aron è una psicologa e ricercatrice americana: è stata tra le prime a studiare il tema delle persone altamente sensibili.

Dalle sue ricerche, è emerso che il 20% della popolazione presenta una sensibilità elevata: questa peculiarità non è tipica solamente della specie umana, ma anche di molte specie animali.

Ci si riferisce all’elevata sensibilità anche con termini quali:

• differente reattività agli stimoli;
• reattività psicobiologica;
• sensibilità biologica al contesto.

Vediamo cosa cambia nelle persone altamente sensibili in risposta agli stimoli esterni.

Sensibilità all’ambiente

Le persone altamente sensibili percepiscono e reagiscono agli stimoli ambientali in modo diverso dagli altri. Chi manifesta quello che prende il nome di Sensory Processing Sensitivity (SPS) rientra tra le persone altamente sensibili.

Si tratta di individui che presentano un tratto fenotipico caratterizzato da una maggiore:

• profondità di elaborazione;
• empatia;
• reattività emotiva;
• consapevolezza dei cambiamenti;
• vulnerabilità alla sovrastimolazione.

Dagli studi condotti dalla Aron e dal marito Arthur, è emerso che quando si parla di elevata sensibilità, non esistano differenze di genere, e che non la si possa far coincidere con l’introversione, in quanto il 30% degli individui altamente sensibili è estroverso.

Quali sono le caratteristiche tipiche delle persone altamente sensibili

Solitamente una HSP ha la tendenza ad esaminare il contesto in cui si trova e a riflettere a lungo prima di prendere una decisione.

Tra i tratti che la contraddistinguono, ci sono anche:

• una spiccata attenzione nei confronti dei piccoli cambiamenti e dettagli;
• la capacità di cogliere anche gli aspetti non verbali della comunicazione;
• una forte empatia, che li porta a comprendere con maggiore facilità le emozioni degli altri;
• un infallibile fiuto;
• un grande interesse per le ingiustizie sociali, le tematiche ambientali e il benessere degli animali.

La maggiore sensibilità non si manifesta solo a livello emotivo, ma anche dal punto di vista fisico, con un sistema immunitario più reattivo, una soglia del dolore più bassa e una più grande sensibilità anche in relazione all’assunzione di farmaci o altre sostanze stimolanti, come la caffeina.

Gli individui altamente sensibili riescono, solitamente, a trovare la pace quando si ritrovano a contatto diretto con la natura e con gli animali, oltre che praticando lo yoga e la meditazione.