Il "Vampire Facelift"è uno dei trattamenti estetici più discutibili del momento. Ecco di cosa si tratta.
Il "Vampire Facelift"è uno dei trattamenti estetici più discutibili del momento. Ecco di cosa si tratta.Per essere sempre più belle si ricorre davvero ad ogni stratagemma.
L’ultimo è quello che prevede l’utilizzo del proprio sangue. Guarda caso si chiama proprio Vampire FaceLifting.
L’ultima trovata in fatto di bellezza e trattamenti estetici anti-age consiste nel prelievo di una piccola quantità di sangue dalla paziente, che viene immediatamente centrifugato in un’apposita macchina per separare il plasma dai globuli rossi.
Quello che si ottiene è un plasma ricco di piastrine, cellule staminali e fattori di crescita.
Questo plasma viene poi iniettato con una siringa dall’ago sottile nel viso, sul collo e sul décolleté delle pazienti. Le piastrine e fibroblasti stimolano in questo modo la produzione di collegene, riducendo le rughe e migliorando la texture della pelle.
Il Vampire Facelift non è un riempitivo, ma un trattamento di biostimolazione.
Il risultato è evidente già dopo una sola seduta e la pelle diventerà immediatamente più luminosa e liscia.
Questo trattamento non presenta particolari effetti collaterali dato che il sangue utilizzato è quello della paziente e quindi non possono esserci reazioni allergiche. L’unico inconveniente è che possono comparire ematomi sulle zone trattate dato l’impiego di aghi.
Una seduta di Vampire Facelift dura circa 45 minuti e costa dai 200 ai 400 euro a seconda delle zone trattate. Il sangue centrifugato può anche essere combinato con vitamine e acido ialuronico. In questo caso, il prezzo può variare notevolmente.
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