La depilazione all’inguine offre sempre più possibilità di scelta per venire incontro a tutte le esigenze. Voi quale preferite?
La depilazione all’inguine offre sempre più possibilità di scelta per venire incontro a tutte le esigenze. Voi quale preferite?Quando la donna indossò il primo costume da bagno nacque l'esigenza della depilazione all’inguine.
Nel 1915 Gilette presentò sul mercato il rasoio per donne e da lì tutto cambiò.
Con la nascita del bikini arrivò il bikini line, ovvero la depilazione che seguiva il taglio del costume.
Poi fu il momento della depilazione anni 70, leggermente più ridotta all’inguine, ma con peli comunque folti.
Oggi ormai, si può decidere di fare davvero di tutto, anche di eliminare ogni traccia di pelo nella zona nel pube.
La moda della depilazione totale, o quasi, fu lanciata dal salone delle J. Sisters e prese piede soprattutto tra le attrici di film a luci rosse e tra le ballerine di strip. Si tratta della più nota depilazione brasiliana che piace ancora molto e che ultimamente è una delle più richieste nei centri estetici.
È tra le più dolorose, ma le cere utilizzate ormai sono sempre più efficaci e molto delicate a base di oli e zucchero e quindi anche il dolore passa in secondo piano.
Si può decidere di lasciare una piccola striscia di peli davanti oppure di rimuovere tutto, dipende un po’ dai gusti
La più richiesta è la cera Hollywood, cioè la cera totale. Ci si chiede solo se non sia fastidiosa la ricrescita, ma chi l’ha provata assicura di no.
Altra cera molto diffusa è la Copacabana, una cera alla brasiliana che lascia solo una striscetta, un triangolino più o meno ampio o magari anche un disegno sul davanti, nella parte alta, rimuovendo tutti gli altri peli.
Ma, accanto alla tendenza di togliere sempre di più, sta tornando anche quella del look naturale con peli più folti e selvaggi, ispirata agli anni ’70.
Il così detto "cespuglio" è tornato di moda definito da un famoso blog newyorkese come una depilazione "da porno star dietro e da hippie davanti".
Photo: Guzel Studio - Fotolia.com