Nell'ambito della moda sostenibile, il Wardrobe Refashion è sicuramente una tendenza che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Scopri in cosa consiste!
Nell'ambito della moda sostenibile, il Wardrobe Refashion è sicuramente una tendenza che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Scopri in cosa consiste!Ultima tendenza Made in England, il Wardrobe Refashion è sicuramente il modo più divertente per essere ecosostenibili. Il concetto di recupero è da tempo entrato a far parte del mondo del design ma, sempre di più, si sta estendendo anche a quello della moda.
In cosa consiste il Wardrobe Refashion? Nella ricreazione del guardaroba partendo da abiti ed elementi che ci sono già. Prima regola, infatti, è: non comprare nulla di nuovo bensì prolungare e, anzi, ridare vita ai capi che giacciono inutilizzati nel nostro armadio, alleggerendo, così, l’impronta ecologica della moda sul pianeta.
In linea con il concetto di moda ecosostenibile nel 2009, in Italia, è nato l’Atelier del Riciclo per opera delle giornaliste Grazia Pallagrosi e Chiara Bettelli, una community che raccoglie oggi 12.000 persone e che ha fatto del riuso uno stile di vita. E, proprio la Pallagrosi, ha deciso di svelare tutti i segreti della nuova tendenza sul nostro canale Bellezza e Stile.
In effetti, il Wardrobe Refashion, oltre a venire incontro a reali esigenze economiche, rispetta quelli che sono i principi dell’ecosostenibilità evitando gli sprechi e facendo del riciclo un’arte ma anche il simbolo della lotta al consumismo sfrenato e alla massificazione.
Chi l’ha detto che per essere alla moda bisogna spendere un capitale? Con alcune modifiche e un po’ di fantasia è possibile trasformare un vecchio abito in un capo di tendenza, originale e diverso dal solito, naturalmente a impatto zero.
Così, il concetto di riciclo si estende ad ambiti che prescindono dalla semplice raccolta differenziata dei rifiuti, divenendo un modo per scatenare la creatività e scoprire lo stilista che c’è in noi.
foto © riciclabòdesign