Abito sottoveste: come indossare lo slip dress

C’è una scena di Sex & the City che riassume bene l’estetica della serie TV e quella che potremmo definire come l’essenza fashion degli anni ‘90. Un certo tipo di eleganza semplice e sexy, quella che solo uno slip dress ci può dare. In un episodio della seconda stagione, Big si fidanza con la sua nuova fiamma venticinquenne, e incontra Carrie davanti alla fontana del Plaza, dove lei si lascia alle spalle il suo grande amore, ancheggiando in un perfetto slip dress bianco, che le calza a pennello. Probabilmente nell’armadio di Carrie Bradshaw sono riposte le risposte a tutte le domande di moda che potremmo mai porci, ma volendo concentrarci per un attimo solo sullo slip dress, diciamocelo: tutte vorremmo conoscere il segreto per indossarlo con la sua stessa, invidiabile nonchalance.

L'abito sottoveste ha infatti qualcosa di magico: ci fa sentire bellissime con poco sforzo. È quel vestito che scegliamo quando volete essere glamour e sensuali, ma senza esagerare. Come tutti i capi apparentemente semplici, però, lo slip dress nasconde dei piccoli segreti, che fanno la differenza tra un look “ok” e uno che ci fa brillare davvero.

Trova l'abito sottoveste perfetto per te

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Ogni corpo ha la sua bellezza, e ogni abito sottoveste elegante può vestire al meglio un certo tipo di bodyshape. Non è questione di essere più o meno belle, ma di capire quale modello esalta meglio le vostre caratteristiche. È come trovare l'amica del cuore: quando l’abito è giusto per noi, lo sentiamo subito.

In particolare, oltre alla forma del corpo conta molto il volume del seno. Ad esempio, se avete un seno generoso, non dovete mica rinunciare a indossare gli slip dress! Scegliete modelli con spalline leggermente più larghe e tessuti che “sostengono” naturalmente le forme del corpo, come un jersey di qualità o un crêpe morbido.

L'abito sottoveste in seta pura è meraviglioso, ma per le curve più accentuate può servire qualcosa di più strutturato, per sentirsi sicure e comode.

Per chi ha il seno piccolo, invece, il mondo degli slip dress è tutto da esplorare: potete spaziare tra modelli ultra minimali, spalline sottilissime, e anche osare qualche trasparenza in più. L'abito sottoveste corto vi donerà particolarmente, soprattutto se avete gambe snelle.

Slip dress: il segreto delle lunghezze (che cambia tutto)

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La lunghezza giusta dello slip dress può trasformare completamente il vostro look. È un po' come tagliare i capelli: per certi tagli, due centimetri in più o in meno fanno una differenza enorme.

L'abito sottoveste corto ha il suo “punto magico” appena sopra il ginocchio, nel punto più sottile della coscia. Se finisce a metà polpaccio, meglio optare per un modello più lungo.

L'abito sottoveste lungo cerimonia, ideale per un matrimonio di sera, è pura poesia quando la lunghezza è perfetta: deve sfiorare il pavimento, creando quel movimento fluido che vi fa sentire come se steste danzando, anche quando camminate normalmente. 

Contano anche i tessuti

Non tutti i tessuti sono uguali e, quando si tratta di abiti sottoveste, questa differenza diventa ancora più evidente. Il tessuto che scegliete determina non solo come vi sentirete indossando l'abito, ma anche l'impressione che darete e le occasioni per cui sarà perfetto. È come scegliere il tono di voce per una conversazione: ogni materiale comunica qualcosa di diverso. Ecco i materiali più adatti per questo capo:

• Abito sottoveste in seta: comunica un lusso sussurrato, perfetto per cene importanti e momenti speciali
• Abito sottoveste in pizzo: esprime un romanticismo sofisticato, ed ideale per matrimoni e altre occasioni importanti
• Jersey di qualità: il comfort quotidiano che non rinuncia all'eleganza.

Come indossare un abito sottoveste con sicurezza

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Ma soprattutto, senza sentirsi nude. Il segreto è nel “dietro le quinte”. La biancheria giusta è fondamentale: non sempre il reggiseno adesivo - che potrebbe sembrare la scelta più scontata - è la soluzione migliore. Esistono reggiseni studiati apposta per questi abiti, con spalline trasparenti regolabili o design a Y per lasciare la schiena scoperta.

Per gestire le trasparenze, il trucco da utilizzare è controintuitivo: invece dell'intimo color carne (che spesso si nota, a dispetto delle apparenze), provate una nuance leggermente più scura del vostro abito. L'occhio percepisce meno contrasto e l'effetto risulta più naturale.

Se il tessuto del vestito è liscio, meglio lasciare la lingerie imbottita o ricamata ad altre occasioni, e preferire indumenti dalle forme semplici ed essenziali. L'abito sottoveste pizzo merita un discorso a parte: qui le trasparenze sono parte del fascino, ma vanno gestite con eleganza. Il pizzo deve essere strategico, coprire dove serve e lasciare intravvedere solo quello che volete mostrare.

Cosa mettere sopra un abito sottoveste: layering creativo

Come indossare lo slip dress per reinventarlo ogni volta? Le possibilità sono infinite e spesso sorprendenti. Il blazer classico funziona sempre, ma perché non provare un cardigan lungo annodato in vita? O una camicia bianca indossata aperta, come fosse una giacca leggera?
Per l'abito sottoveste seta, il contrasto di texture può diventare magico: provate ad abbinarlo con un maglione morbido in mohair, o una giacca in tweed. Il mix di materiali diversi dona complessità al look e crea interesse visivo. D'inverno, un cappotto lungo che lascia intravedere l'orlo dell'abito crea un effetto layering molto chic.

Stagioni e occasioni

L'abito sottoveste ha il potere di adattarsi a seconda del momento e dell'atmosfera. Quello che lo rende speciale è proprio la sua capacità di poter essere indossato in diverse stagioni e occasioni, senza però mai perdere la sua eleganza naturale. Con i giusti abbinamenti, può accompagnarci dal primo sole primaverile fino alle serate invernali più sofisticate. Ogni stagione offre opportunità diverse per styling creativi, vediamone qualcuno:

• Primavera: giacca di jeans o kimono leggero per un look casual-chic
• Estate: indossato tal quale, aggiungendo solo degli accessori importanti, come una maxi bag
• Autunno: cardigan oversize o blazer strutturato
• Inverno: pullover o cappotto avvolgente.

Accessori da abbinare allo slip dress: completano la magia

Rispetto allo slip dress, gli accessori seguono una regola molto semplice: se l'abito è protagonista, loro fanno da complemento. Viceversa, se l'abito è minimale, gli accessori possono prendersi la scena. Naturalmente, nella moda è sempre questione di equilibrio, e mai di regole rigide.

L'abito sottoveste lungo cerimonia ama gioielli che seguono le sue linee: collane lunghe che accentuano la verticalità della figura, orecchini lunghi che si muovono a ogni vostro movimento.

Con l'abito sottoveste corto potete osare di più: bracciali importanti, borse strutturate, scarpe che diventano protagoniste. A proposito di scarpe: sono proprio le calzature a cambiare completamente l'attitudine di uno slip dress. I tacchi di qualsiasi altezza vi portano verso l'eleganza classica, mentre un paio di sneakers bianche dona un twist moderno, e degli stivali ankle boots per un mood più rock. Ogni scelta racconta una versione diversa di voi.

Piccoli trucchi che fanno la differenza

Ci sono dettagli speciali che fanno la differenza tra un look ben riuscito e uno che non convince del tutto. La taglia, per esempio: l'abito sottoveste deve essere morbido ma non eccessivamente largo (da evitare l’effetto sacco, per intenderci), aderente ma non teso. Se fa delle piccole pieghe quando camminate, provate una taglia in più. L'abito va infatti provato sempre in movimento: sedetevi, alzate le braccia, camminate. Vedete come reagisce al vostro corpo.

La seta naturale si comporta diversamente dai tessuti sintetici, e quello che sembra perfetto da ferme può sorprendervi quando vi muovete. L'ultimo segreto? Non abbiate paura di personalizzare: una cintura sottile per definire la vita, una spilla vintage sulla spalla, un foulard annodato al polso. Anche un semplice dettaglio è sufficiente per personalizzare il proprio abito sottoveste.