Tanto colore, ma soprattutto tante dive: abbiamo messo ai voti i 10 look più belli visti sul tappeto rosso del Festival di Cannes.
Tanto colore, ma soprattutto tante dive: abbiamo messo ai voti i 10 look più belli visti sul tappeto rosso del Festival di Cannes.Come si sfila bene sulla Croisette, signora mia. Il red carpet di Cannes è spesso una tentazione per le star, che scelgono questo colore anche per il proprio look, ma quest’anno è stato davvero un tripudio di rosso, forse addirittura senza precedenti. In generale hanno prevalso l’eleganza e il buon gusto, non senza guizzi di creatività, espressa attraverso i volumi esagerati degli abiti e una scelta di colori non banali (carta da zucchero, arancione, giallo canarino). Ricorderemo Cannes 2023 come un Festival di famiglia: Michael Douglas ha sfilato a braccetto con moglie (e che moglie: Catherine Zeta-Jones, con cui, per inciso, fu davvero un colpo di fulmine) e figlia; ma anche Chiara Mastroianni, madrina di Cannes 76, con mamma Catherine Deneuve. Ma torniamo ai vestiti: scopriamo insieme 9 look indimenticabili sul red carpet del Festival di Cannes 2023.
Beatrice Borromeo in Dior: voto 9 e mezzo
Giornalista, modella, produttrice cinematografica, membro di una famiglia reale… Nel curriculum vitae di Beatrice Borromeo c’è davvero di tutto. Un’expertise che potrebbe aggiungere è senz’altro la capacità di indossare una creazione haute couture di Dior (di cui è house ambassador) come se fosse stata concepita appositamente per lei: pizzo macramé (e qui c'è lo zampino di Maria Grazia Chiuri, non c'è dubbio) nei colori nero e nude si alterna creando un sofisticato e sensuale effetto di trasparenze. A completare il look, un semplice semiraccolto e sottili orecchini ondulati di diamanti, con una perla scaramazza a sfiorare il collo di Beatrice. La perfezione non è di questo mondo. O forse sì?
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Jourdan Dunn in Elie Saab Couture: voto 8
Joel C Ryan/Invision/AP - LaPresse
Se la classe fosse un colore, sarebbe il carta da zucchero del vestito di Jourdan Dunn. Scultoreo, ma al tempo stesso arioso, non può che incantarci, come se si trattasse di una Cenerentola moderna. Tanto da farci venire il sospetto una mise così bella sia opera della Fata Madrina. La voluminosa scollatura dell’abito ricorda i petali di un fiore, mentre il corpino intrecciato aggiunge un’ulteriore senso di movimento all’abito in arioso e voluminoso taffetà. Principesca.
Maya Hawke in Schiaparelli: voto 9
Joel C Ryan/Invision/AP - LaPresse
Ogniqualvolta si associano i termini “denim” e “red carpet”, la nostra mente va a ripescare in fondo ai cassetti della memoria quel disastroso total look che Britney Spears ebbe il coraggio di indossare, mano nella mano con Justin Timberlake (tutto in jeans pure lui) agli American Music Awards del 2001. Sono passati ben ventidue anni, eppure quella ferita rimane sempre aperta. Per fortuna, non tutto il denim vien per nuocere: l’outfit Schiaparelli di Maya Hawke, una jumpsuit con maxi bottoni dorati irregolari in metallo (un heritage inconfondibile del brand) è sensazionale.
Sofia Resing in Giorgio Armani Privé: voto 8
Less is more: meno nudità esagerate, meno colori accecanti, meno paillettes. Meno tutto, insomma, eccetto la sobrietà sopraffina che nessuno, al pari di Re Giorgio, sa condensare in un abito aderente senza spalline in equilibrio di contrasti. Un leggerissimo drappo grigio antracite incontra un lembo color panna, accarezzando la silhouette. Di esagerato, del resto, c’è già il collier di diamanti e smeraldi, a forma di serpente stilizzato.
Heidi Klum in Zuhair Murad: voto 7 e mezzo
Scott Garfitt/Invision/AP - LaPresse
La signora in giallo: a 49 anni, Heidi Klum e la sua giunonica bellezza teutonica non temono cedimenti strutturali né intrecci fin troppo strategici. È pur sempre un bel vedere, e anche se nutriamo il fondato sospetto che il giallo canarino non sia proprio il colore più in palette per lei, il carisma con cui lo sfoggia fa passare l’armocromia in secondo piano. Al posto di un collier di diamanti, spalline gioiello, come se fossero fiorite di cristalli.
Sara Sampaio in Zuhair Murad: voto 9 e mezzo
Action Press - LaPresse
In un red carpet di abiti rossi, anche Sara Sampaio ha osato con il colore, ma optando per un long dress arancio vitaminico firmato Zuhair Murad. Lo stesso stilista scelto da Heidi Klum, dunque, e sempre con un gioco di intrecci, ma decisamente meno “esagerati”. Di davvero esagerato, però, c’è il lungo strascico piumato, con cui la modella si è divertita a intrattenere i fotografi. Favolosa.
Scarlett Johansson in Prada: voto 9
Joel C Ryan/Invision/AP - LaPresse
Cucito addosso e indossato con lingerie gioiello, un reggiseno bianco ricamato di paillettes: l’abito rosa confetto di Scarlett Johansson è perfetto per lei, sensuale ma non banale, classico ma un po’ pazzerello. Sulla Croisette la florida attrice ha optato anche per un altro total look Prada, un miniabito vintage della stagione 2011 a righe orizzontali, di ispirazione Sixties.
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Naomi Campbell in Valentino: voto 9 e tutta la nostra invidia
Joel C Ryan/Invision/AP - LaPresse
Naomi e Valentino, potrà mai questo accordo risultare stonato? Ovviamente no. È il 2023, ma potrebbero essere ancora gli anni Novanta, tanto per la supermodel il tempo passa diversamente che per noi comuni mortali. A Cannes, Naomi ha indossato diversi look, ma il nostro preferito porta senza dubbio la firma di Pierpaolo Piccioli: un peplo-scultura in chiffon corallo, con una lunga e impalpabile stola rosa sfrangiata. Una dea dell’Olimpo, naturalmente Venere.
Sofia Carson in Elie Saab: voto 8
Joel C Ryan/Invision/AP - LaPresse
Per la serie: “Mi metto la prima cosuccia che trovo nell’armadio”, in rosso anche Sofia Carson, che porta sul red carpet di Cannes 2023 una creazione davvero spettacolare dello stilista libanese. La trama dell’abito bustier risulta ipnotica: una sovrapposizione articolata di maxi cerchi, richiamata anche dallo stile del collier Damiani. Tanta opulenza viene equilibrata da due elementi decisamente più sobria: l’acconciatura anni Sessanta e i guanti bianchi, che ci ricordano la Audrey Hepburn di Cenerentola a Parigi.