Con la finale di sabato 6 marzo si è chiusa la settantunesima edizione del Festival di Sanremo 2021. Quali look ci hanno convinto e quali no? Scopritelo insieme a noi, con la nostra pagella!
Con la finale di sabato 6 marzo si è chiusa la settantunesima edizione del Festival di Sanremo 2021. Quali look ci hanno convinto e quali no? Scopritelo insieme a noi, con la nostra pagella!Come passa il tempo, quando ci si diverte: dopo cinque serate, possiamo finalmente tornare ad andare a dormire a un orario decente. Le nostre occhiaie ringraziano.
Ricorderemo Sanremo 2021 come l’edizione senza pubblico (ma con i palloncini al posto degli spettatori). L’edizione con il carrello dei fiori (ma solo per la prima serata). L’edizione dei look in rosso (in tutte le sue sfumature). E, più di tutto, come come l’edizione delle paillettes. Perché un camion di paillettes deve essersi rovesciato davanti al Teatro Ariston, o non si spiega l’abuso che ne hanno fatto più o meno tutti i protagonisti di questo festivàl. Vincitori inclusi.
I look del conduttore e dei co-conduttori
Tra sobrietà ed eccessi, tutto sommato convincono. Spicca Fiorello, delude Serena Rossi, anche se vestiti entrambi dalla stessa maison.
Amadeus in Gai Mattiolo: voto 7
Lo stilista romano veste da anni Amadeus: anche in occasione di Sanremo 2021 ha firmato tutti i look del conduttore. La finale conclude quindi anche la serie di completi impeccabili, con una sola nota stonata: l’eccesso di luccichìo.
Fiorello in Armani: voto 8
Per l’omaggio a Little Tony, scende le scale in una giacca rossa a frange. Più sobri i look successivi, prevale il total black.
Zlatan Ibrahimovich: voto 6
A un grande campione si perdona tutto? Ma sì, dai. Anche il maxi fiore nero sul bavero che no, no, fortissimamente no.
Serena Rossi in Armani: voto 4
La collaborazione tra l’attrice partenopea e Armani non nasce con Sanremo: re Giorgio aveva già firmato i look indossati da Serena Rossi nella fiction dedicata a Mia Martini. Che dire? Grigio Armani ed eleganza sono sinonimi, ma questo abito non ci convince.
I look dei big
I più eleganti? La rappresentante di lista, Madame e la coppia Michielin-Fedez. Bocciati Arisa, Fulminacci e Coma_Cose.
Ghemon in Marni, voto 7
Completo color borgogna con dettagli neri in raso, indossato con nonchalance su una canottiera bianca: per il gran finale, Ghemon raccoglie la chioma e punta su un’eleganza da dandy.
Gaia in Salvatore Ferragamo: voto 8
Continua la saga delle frange indossate da Gaia, stavolta però un outfit centrato, grazie al sexy contrasto in black&white.
Irama: il solito 6 politico
Il cantante non ha potuto esibirsi sul palco per i motivi che sappiamo, ma è stato mandato nuovamente in onda il video della sua prova generale.
Gio Evan in Waxewul: voto 6
Dopo i completi bermuda coloratissimi delle altre serate, l’eleganza imposta dalla finale “costringe” Gio Evan a una scelta radicalmente più sobria: uno spezzato bianco e nero, un po’ “effetto cameriere”.
Ermal Meta in Dolce & Gabbana: voto 8
La giacca nera in jacquard, dal profilo tempestato di cristalli, è un capo che vorremmo anche nel guardaroba femminile. Ermal Meta ha “Un milione di cose da dirci” anche in fatto di stile.
Fulminacci: voto 5
Rimandato a settembre. O meglio: a Sanremo 2022.
Francesco Renga: voto 6
Anche il sex symbol sanremese per eccellenza ha ceduto al fascino dei lustrini.
Extraliscio + Davide Toffolo in Dolce & Gabbana: voto 9
Eleganza pura e semplice, come solo i veri rockettari sanno fare.
Colapesce Dimartino in Dolce & Gabbana: voto 5
Dopo averci stupiti con colori “leggerissimi” come la loro musica “leggerissima”, e tonalità zuccherose da evidenziatore Stabilo pastello, nella serata clou gli outfit del duo di artisti siciliani cambiano rotta radicalmente. Completo grigio chiaro da venditore di enciclopedie porta a porta per Dimartino, mentre per Colapesce una blusa blu petrolio in lamè. Deludenti.
Malika Ayane in Armani: voto 7
L’abbiamo detto e lo ripetiamo: questo è stato il Sanremo dei lustrini e dello sbrilluccichio esagerato. Per la finale, la ex giudice di X Factor 2019 si esibisce in un due pezzi total black: giacchetta e pantaloni ampi tempestati di paillettes.
Francesca Michielin (in Miu Miu) e Fedez (in Versace): voto 9
In questo Sanremo abbiamo visto tanti look di coppia (artistica) che, in un certo senso, “annullavano” la personalità dei due componenti. Il duetto Fedez-Michielin racconta invece come si possa raggiungere la massima sintonia, senza rinunciare alla propria diversità.
Willie Peyote in Carlo Pignatelli: voto 6
Un look classico, davvero troppo classico, per il rapper torinese.
Orietta Berti in Giuliano Calza: voto 10
Una mise e un contegno degni di una papessa, per non passare inosservata. Tra l’inseguimento poliziesco per recuperare l’abito della prima serata, la gaffe sui Maneskin e l’allagamento della sua stanza d’albergo, Orietta Berti è la vincitrice morale di Sanremo 2021.
Arisa in Maison Martin Margiela: voto 4
Nelle intenzioni, l’effetto nude dell’abito dovrebbe enfatizzare le forme di Arisa e mettere a nudo la sua personalità. Nella realtà, l’effetto è piuttosto scialbo. Niente a che vedere con i look di gran classe che Arisa ha sfoggiato nelle edizioni precedenti.
Bugo: voto 7
Impermeabile in pelle a maxi quadri bianchi e neri, camicia blu. Look dalla forte eco anni ‘80 per Cristian Bugatti.
Madame in Dior: voto 10
Col velo da sposa, Madame canta l’amore per una donna. Semplicemente magnifica.
La rappresentante di lista in Valentino: voto 10 e lode
Il look moda sposa a Sanremo 2021 continua. Il palco dell’Ariston è piuttosto piccolo, ma riempirlo tutto con un solo vestito è un’impresa riuscita solo a La rappresentante di lista. Il candido abito-meringa in cui è immersa Veronica è dello stesso colore del completo di Dario e porta la firma di Pierpaolo Piccioli per Valentino. Esagerati.
Annalisa in Blumarine: voto 7
L’angelo azzurro. Aderente e con una sovrabbondanza di volant, l’abitino interpreta appieno lo stile romantico di Blumarine e sta d’incanto ad Annalisa, ma per la finale di Sanremo ci saremmo aspettati una scelta un po’ meno naïf.
Coma_Cose in MSGM: voto 5 all’outfit, voto 8 all’hair styling
L’abbinamento cromatico di coppia punta sul lilla, per la serata conclusiva del Festivàl. Outfit dimenticabili, mentre abbiamo apprezzato il trucco e parrucco di lei, Francesca Mesiano, in particolare il suo mullet destrutturato biondo platino.
Lo Stato Sociale: voto 10
Chiodo in pelle e jeans: il look perfetto per un pezzo rock’n roll come quello che Lo Stato Sociale ha presentato a Sanremo 2021.
Random: voto 6
Random: un po’ a caso anche i colori sulla giacca. Lustrini, lustrini come se piovesse.
Max Gazzè: voto 10 e lode
L’ultimo travestimento a Sanremo 2021 è da vero supereroe. Occhialoni dalla montatura spessa e, sotto la camicia, l’inconfondibile S di Superman: per la finale, Max Gazzè è Clark Kent. Ma il televoto sarà stato la sua kryptonite?
Noemi in Dolce & Gabbana vintage: voto 9
I più attenti diranno che un colore più rispettoso dei dettami dell’armocromia sarebbe stato il non plus ultra. Gli abiti selezionati per Noemi dall’archivio Dolce & Gabbani, però, sono stati tutti assolutamente perfetti per lei. Incantevole.
Fasma in Dolce & Gabbana: voto 7
Doppiopetto nero dal taglio over: indiscutibilmente elegante, ma niente di più.
Aiello: voto 8
Forse unico vero portatore di novità (e stile) nei look maschili di questo Sanremo, Aiello conclude il Festival con un completo in pizzo color tortora: T-shirt e pantaloni a vita alta.
Gli ospiti della finale
Tonfo di stile per Alberto Tomba e Federica Pellegrini, chiusura col botto per Achille Lauro, grazie incommensurabile per Ornella Vanoni e Giovanna Botteri.
Ornella Vanoni in Dior: voto 9
Little black dress, e non si sbaglia mai. Lo sa bene la signora della musica italiana, notoriamente affezionata allo scollo a barchetta. Sul palco dell’Ariston, già che c’è, dispensa anche consigli di stile al direttore d’orchestra.
Giovanna Botteri in Armani: voto 8
Eleganza impeccabile e indiscutibile per il tailleur pantalone nero griffato Armani. Però. C’è un però. Ancora paillettes?
Achille Lauro in Gucci: voto 9
Finale col botto per Achille Lauro, che omaggia l’orchestra classica impersonando Rodolfo Valentino. Dopo aver pianto lacrime di sangue nella prima ospitata, sulle note della sua “C’est la vie” si sbottona il doppiopetto in velluto fucsia e si espone alle critiche che, negli anni, gli sono state rivolte da Matteo Salvini, Red Ronnie e altri. In che modo? Mostrando il busto nudo e sanguinante (un effetto scenico, chiaramente), trafitto da rose rosse: quasi un San Sebastiano pop, trafitto dalle parole, anziché da frecce.
Oltre, semplicemente oltre.
Federica Pellegrini e Alberto Tomba: voto 6
Due outfit dimenticabili per due campioni indimenticabili.
Umberto Tozzi: voto 6
C’è bisogno di dirlo? Sbrilluccichii anche per l’artista da 80 milioni di copie vendute nel mondo.
Foto apertura e interne: Matteo Rasero - LaPresse