Per la puntata dedicata alle cover e ai duetti, brillano Achille Lauro, Piero Pelù e Francesco Gabbani. Fra timide sufficienze e scivoloni di stile, ecco cosa hanno indossato i cantanti del Festival.
Per la puntata dedicata alle cover e ai duetti, brillano Achille Lauro, Piero Pelù e Francesco Gabbani. Fra timide sufficienze e scivoloni di stile, ecco cosa hanno indossato i cantanti del Festival.Metà cammino è ormai alle spalle nella settimana di Sanremo 2020. Ma la terza serata è quella più attesa, dedicata alle cover e ai duetti sulle note delle canzoni presentate in 69 anni di Festival. Nonostante le punte di diamante Achille Lauro, Piero Pelù, Francesco Gabbani e Nina Zilli, la serata è scivolata via tra bocciature e timide sufficienze, anche per i conduttori. Intanto Fiorello si è preso una pausa e Tiziano Ferro ha sfoggiato ancora i suoi impeccabili smoking.
Promossi e bocciati: ecco tutti i look della terza serata del Festival di Sanremo 2020.
Amadeus: Bocciato - voto: 5
Il conduttore rimane fedele a Gai Mattiolo, che ci regala un'altra giacca da presentatore. Questa volta la fantasia scelta è quel del mosaico bizantino, virata poi sul total black con sciarpone, per terminare con un bel pralinato da colomba pasquale. Meglio le giacche dei Pinguini Tattici Nucleari.
Georgina Rodriguez: Promossa - voto: 6
La fidanzata di Cristiano Ronaldo ha puntato tutto sulle procaci forme, valorizzate dagli abiti Atelier Pronovias. Per il suo tango appassionato ha scegli un mini-dress Nicole Milano. Mentre per l'ultima scalinata della serata ha puntato tutto su un abito (ovviamente iper-scollato) à la Jessica Rabbit.
Alketa Vejsiu: Promossa - voto: 6
Dolce&Gabbana hanno trasformato la simpaticissima ed emozionatissima Alketa Vejsiu in Barbie Fior di Pesco. I fan ringraziano, quelli della bambola. Gli altri outfit a confronto sono trascurabili. Però il suo monologo, trasmesso molto tardi, getta una bella luce amata e sincera su un Festival con donne piene di grandi sorprese. E poi, vuoi mettere finire il tuo intervento cantando Una lacrima sul viso con Bobby Solo?
Junior Cally: Promosso - voto: 7
Dolce&Gabbana abbandonano le atmosfere naziste per intonare Junior Cally all'ambiente sanremese. Anche cantando Vado al Massimo, una canzone che a Sanremo arrivò in Finale pur senza raggiungere il podio, il rapper centra l'obiettivo di stile e di sonorità.
Marco Masini e Arisa: Promossi - voto: 7 e mezzo lui, 6 lei
Maxi-dress doppio petto per Arisa, che sfiora l'immagine delle crocerossine, mentre il "banchiere" Masini tiene il palco con tantissimo mestiere e bella voce. Il duetto scelto dai due è la difficilissima Vacanze Romane, onorata con tutto quello che i due avevano da dare.
Riki e Ana Mena: Promossi - voto: 6 e mezzo
Riki sceglie Dolce&Gabbana per il suo outfit e viene trasformato improvvisamente in Leonardo DiCaprio a bordo del Titanic. Ana Mena si adegua e insieme si avvinghiano come L'Edera.
Raphael Gualazzi e Simona Molinari: Promossi - voto: 6
Raphael Gualazzi e Simona Molinari dovrebbe farci capire qualcosa? Il vestito di lei è firmato da Antonio Martino Couture e riesce a valorizzare al massimo le curve mozzafiato della cantante, che ha duettato col pianista sulle note di E se domani?
Elodie: Promossa - Voto 7
Elodie affida il look della sua terza serata a Sanremo ancora a Versace, ma il risultato finale più che su Adesso tu l'avrebbe dovuta spingere verso Non ho l'età.
Rancore e La Rappresentante di Lista: Promossi - voto: 6
Casa Preti ha vestito il rapper e la sua collega, che si sono esibiti sulle note di Luce (tramonti a nord est). Peccato che lei ricordasse tutte le volte che si cercano gli auricolari in borsa, poi li trovi e fuoriescono tutti aggrovigliati...
Pinguini Tattici Nucleari: Promossi - voto: 8
Pinguini Tattici Nucleari l'hanno capito. Così hanno indossato una bella e variegata palette di colori firmata Dolce&Gabbana e ci hanno stesi con un medley da brividi.
Giordana Angi: Promossa - voto: 7 e mezzo
L'omaggio di Giordana Angi a Mia Martini con questo completo doppiopetto firmat Dolce&Gabbana ci commuove e ci convince.
Elettra Lamborghini e Myss Keta: promosse - voto: 6
Fedeli alla linea, le due cantanti portano sul palco dell'Ariston forme e voci per Non succederà più. L'abito superattillato è firmato Pleasedontbuy signed by Twinset. La coppia ha siggilato la sua esibizione con un bacio che ha ricordato quello dato da Madonna a Britney Spears nel 2003. Si poteva dare di più (o di meno).
Alberto Urso in Dolce&Gabbana e Ornella Vanoni: Bocciati - voto: 3
Ornella Vanoni: si è chiaramente stancata di cantare. E se non fosse stato messo in chiaro dal suo mancato acuto sul verso "Vorrei una voce", l'ha sottolineato uscendo di casa in jeans. Alberto Urso ha ripiegato su uno zerbino firmato Dolce&Gabbana, ma la sua voce ha sturato le orecchie a molti.
Le Vibrazioni con i Canova: Bocciati - voto: 4
Dolce&Gabbana scortica i divani di casa e veste Sarcina, accompagnato dai Canova. Le stravaganze sono apprezzabili, il kitsch ancora no. Altro che Un'emozione da poco: queste giacche sono da infarto mortale
Irene Grandi: Bocciata - voto: 4
Abbiamo capito che questo Festival non è per gente che va a dormire presto, ma presentarsi sul palco in pigiama forse è un po' troppo. No, Irene?
Diodato e Nina Zilli: Promossi - voto: 5 lui, 8 lei
Dolce&Gabbana mette in sintonia Diodato con l'ondata di brutte giacche viste fino a oggi sul palco. Dall'altra parte Moschino ci dà una sferzata di colore e bellezza grazie alla bellissima Nina Zilli. 24mila baci a tutte e due.
Piero Pelù: Promosso - voto: 8
Non puoi cambiare il Dna di un essere umano: non puoi togliere El Diablo da Piero Pelù. Tom Rebl asseconda la natura del cantante e lo porta sul palco più indiavolato che mai. Il voto va più sulla performance che sull'outfit, ma questo artista ha riversato l'energia di 40 anni di carriera dentro Cuore matto, un brano che se fosse stato presentato a Sanremo oggi, sarebbe stato esattamente così.
Achille Lauro e Annalisa - voto: lei 7, lui 10
Lo abbiamo accostato a David Bowie? Ed ecco che lui ci asseconda, donandoci uno dei look più belli dell'intero Festival. A firmarlo è Gucci. Lei opta per un sobrio e un po' fetish tailleur nero. Giusto per non rovinare la scena su Gli uomini non cambiano.
Francesco Gabbani: Promosso - voto: Idolo
Dieci sembra anche troppo riduttivo per la strabordante energia di Francesco Gabbani, che nella notte delle cover porta l'altro inno dell'Italia unita, L'italiano dell'eterno secondo Toto Cutugno.