Al suo ingresso nella vita della Royal Family forse aveva sottovaluto il peso delle regole a cui tutti i membri sono sottoposti. E Meghan Markle ha subito dimostrato di voler giocare solo secondo le sue regole.
Al suo ingresso nella vita della Royal Family forse aveva sottovaluto il peso delle regole a cui tutti i membri sono sottoposti. E Meghan Markle ha subito dimostrato di voler giocare solo secondo le sue regole.Il protocollo di corte è una faccenda molto seria per la Royal Family. Lo sapeva bene Lady Diana, tantissime volte sbattuta in prima pagina proprio per il suo rifiuto delle regole reali. Poi è stato il turno di Meghan Markle che - insieme al marito Harry - è riuscita a spingersi decisamente oltre: nel gennaio del 2020 i due sposi hanno infatti deciso di rinunciare al titolo di Altezze Reali.
La decisione era stata annunciata da una nota ufficiale di Buckingham Palace: "Il Duca e la Duchessa del Sussex - si leggeva nella nota - sono grati a Sua Maestà e alla famiglia reale per il loro costante supporto mentre si imbarcano nel prossimo capitolo della loro vita. [...] Sebbene non possano più rappresentare formalmente la Regina, i Sussex hanno chiarito che tutto ciò che faranno continuerà a sostenere i valori di Sua Maestà".
L'intervista di Oprah Winfrey
Una promessa a dire il vero non del tutto onorata. In un'intervista rilasciata alla regina della tv americana, infatti, la coppia "ribelle" non ha certo usato parole troppo tenere nei confronti della Royal Family, accusandola persino di razzismo.
Davanti a milioni di telespettatori Meghan ha anche raccontato di avere a un certo punto addirittura pensato al suicidio sentendosi indifesa davanti alle pressioni e alle chiacchiere che circolavano all'esterno: la Famiglia Reale avrebbe dovuto proteggerla - ha sottolineato - ma non l'ha fatto.
L'intervista ha inevitabilmente inasprito le tensioni tra la coppia e i Reali, e adesso pare che la Regina non ne possa più: secondo alcune fonti avrebbe ordinato al suo team legale di rispondere alle continue critiche della coppia, considerandole diffamanti e offensive.
Le regole infrante da Meghan Markle
Una questione decisamente delicata, culmine di un percorso che sembrava però tracciato fin dall'arrivo di Meghan al Palazzo Reale. Le situazioni in cui la giovane sposa ha fatto sobbalzare i custodi dell'etichetta reale si sono accumulate giorno dopo giorno: un tripudio di abbracci e selfie, gonne corte, pubbliche dimostrazioni di affetto... Insomma, tutto quello che un reale inglese non dovrebbe fare! Come lei, anche Harry sembrava non curarsi sempre di seguire le regole: il perfetto partner in crime. Ecco le 10 regole infrante dalla (ormai ex) Duchessa del Sussex.
1. Autografi
Secondo il protocollo i membri della famiglia reale non possono fare autografi. Il motivo? Le loro firme potrebbero essere falsificate. Questa paura però non ha fermato Meghan Markle che, durante un bagno di folla, ha siglato il libro degli autografi di Caitlin Clark.
Forse emozionata dai fasti della vita passata da attrice, ha firmato il quaderno della bambina con un cuore e una faccina sorridente, ma sbagliando il nome della piccola.
2. Il contatto umano
Sin dagli esordi della novella coppia reale, Meghan aveva messo in chiaro che non si sarebbe mai comportata da compagna algida che rifugge il contatto del suo uomo. Il protocollo infatti considera un reato abbracciare un membro della famiglia reale per motivi di sicurezza, ma anche per non mancare di rispetto al loro ruolo.
Ma Meghan ha dimostrato di amare molto gli abbracci, specie quelli dei bambini. Durante l'International Women's Day 2018 ha infatti abbracciato la piccola Sophia Richards, 10 anni, subito dopo le presentazioni con Harry.
3. Opinioni politiche
Un altro divieto imposto dal protocollo è quello di esternare in pubblico le proprie opinioni politiche. Meghan Markle ha infranto anche questo, esternando le sue idee durante il referendum tenutosi in Irlanda per la legalizzazione dell'aborto. A diffonderle con un tweet (poi cancellato), la senatrice irlandese Catherine Noone.
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4. Mano nella mano con Harry
Su questo tema il protocollo non prevede veri e propri divieti di contatto tra i reali in pubblico. Ma l'atteggiamento distaccato della Regina Elisabetta col consorte Filippo ha fatto trapelare l'idea che tra i membri della Royal Family siano sconsigliate questo genere di effusioni in pubblico, soprattutto durante gli impegni ufficiali.
Ma Meghan e Harry di questa consuetidine se ne sono bellamente infischiati dall'inizio. E c'è chi li ha seguiti: durante il matrimonio della principessa Eugenia, Kate Middleton ha poggiato la sua mano sulla coscia del marito, che l'ha poi coperta con la sua, in un vero e inedito slancio.
5. Abbigliamento e look
Uno dei tratti distintivi di Meghan Markle è stato sin da subito l'abbigliamento. Da vera star, ha portato a corte una ventata di eleganza e ricercatezza che è riuscita ha metter in ombra persino la classe innata di Kate. Le due però hanno in comune una certa passione per le gonne corte e gli scolli a barca che il protocollo di corte mal sopporta. Infatti, le gonne devono sempre essere a filo col ginocchio e i vestiti devono sempre coprire le spalle.
La Regina raccomanda anche di avere alle unghie sempre e solo uno smalto chiaro e non appariscente. I colori accesi e scuri, rosso compreso, sono considerati di cattivo gusto. Ovviamente la cosa non ha toccato minimamente i gusti di Meghan, che ai British Fashion Awards si era presentata con le unghie nere.
Un'altra regola non scritta in fatto di stile è l'uso delle calze color carne. Kate Middleton ne aveva fatto un vessillo di eleganza, ma Meghan ha dimostrato di volersene infischiare sin dal giorno dell'annuncio del fidanzamento ufficiale.
Infine, c'è anche una regola per come devono essere portate le borse. Mai e poi mai queste devono essere portate a tracolla. Indovinate come la indossava Meghan...
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6. Litigi
Il protocollo non vieta i litigi tra cognate o membri dello staff reale, ma proprio l'applicazione di queste regole hanno portato Meghan a scatenare la sua furia contro Kate e i suoi assistenti.
Le cose tra le due cognate non andavano benissimo. Nelle occasioni ufficiali si ignoravano, Meghan aveva organizzato un baby shower con le sue amiche a New York snobbando la cognata. La coppia poi aveva deciso di abbandonare il cottage di Kensington Palace, recidendo quindi i legami coabitativi con William e Kate. Ciò, ovviamente, creava notevole imbarazzo a corte.
Ciò che invece sembrava inarrestabile era l'emorragia di collaboratori incaricati di assistere la Duchessa. La routine di Meghan era dura da sopportare: sveglia alle 5 tutti i giorni, yoga e poi fiume di email non proprio concilianti ai suoi assistenti. Più che infrazione del protocollo, si potrebbe parlare di abuso della pazienza altrui...
7. Sfidare la regina in pubblico
L'insofferenza mostrata da Meghan per il protocollo di corte è arrivata addirittura a lambire la Regina Elisabetta. In un'occasione ufficiale la Duchessa di Sussex è arrivata a camminare molto più in fretta della sovrana, arrivando a sorpassarla. Harry è tempestivamente intervenuto fermando la moglie e cercando di rimetterla sui suoi passi rallentandola per riportarla alle spalle della regina.
Ma ormai il danno era fatto e l'affronto non è andato affatto giù a Elisabetta. In quell'occasione infatti sarebbe arrivata addirittura (lungimirante!) ad elaborare un piano di divorzio milionario per sbarazzarsi una volta per tutte di quella che i rumors di corte definivano "moglie imbarazzante".
8. Account Instagram segreto
Dopo l'annuncio del fidanzamento con il principe Harry, Meghan ha dovuto chiudere tutti i suoi account social. Il protocollo è molto rigido su questo punto: è vietato condividere la propria vita reale su Internet. Ne sa qualcosa la principessa Eugenia, finita nei guai per una foto di suo padre scattata all'interno di Buckingham Palace durante il Trooping the Colour.
Si vocifera però che Meghan avesse scelto di contravvenire anche a questa regola del protocollo, aprendo un profilo Instagram segreto con cui seguiva i suoi amici più stretti. Difficile rinunciare alla celebrità su Internet quando questa ha fatto parte della tua vita per tanto, tanto tempo.
Ma dopo poco ha chiuso anche questo profilo a causa dei trolls: secondo una fonte anonima di Buckingham Palace alcuni commenti particolarmente brutali avrebbero messo a repentaglio il suo equilibrio mentale.
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9. Ospedale per il parto
La clinica a cui i reali britannici si affidano per dar alla luce i loro discendenti è il St Mary's Hospital. Qui sono nati Harry e tutti i figli di Kate e William, ma la struttura non ha accolto né Archie né la secondogenita Lilibet “Lili” Diana Mountbatten-Windsor. Il primogenito, infatti, è stato dato alla luce al Portland di Londra, mentre la piccola è nata in California, all’interno del Santa Barbara Cottage Hospital.
10. Le regole da rispettare come mamma
Una volta diventate mamme, le donne della Royal Family sono tenute a rispettare ulteriori rigide regole previste dal protocollo e già poco dopo aver dato alla luce il suo primogenito, Meghan ne ha violate alcune. Dopo aver optato per una clinica privata, ha tenuto nascosti i dettagli della nascita del piccolo e non si è presentata davanti alla stampa subito dopo il parto.
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