L'hanno chiamata "la rivincita delle over 70", quasi fosse un movimento politico di donne che, nonostante l'età anagrafica mostrano ancora fiere il proprio talento. Una di queste è Susan Sarandon, la celebre interprete di Thelma e Louise.
L'hanno chiamata "la rivincita delle over 70", quasi fosse un movimento politico di donne che, nonostante l'età anagrafica mostrano ancora fiere il proprio talento. Una di queste è Susan Sarandon, la celebre interprete di Thelma e Louise.Susan Sarandon fa parte di quella schiera di donne - celebri o meno - la cui immagine e temperamento hanno fatto dimenticare la data di nascita. Classe 1946, il 4 ottobre spegne le candeline dei suoi 75 anni, brillando con talento, classe ed elenganza nella nostra "carica delle over 70".
Difficile dimenticare la sua apparizione a Venezia '74, dove Susan arrivò avvolta da un lungo vestito nero con una profonda scollatura che mostrava un orgoglioso decolleté. A scortarla non un toy boy - moda più seguita dalle over 40 e 50 -, ma i suoi due figli, Jack Henry e Miles, entrambi nati da una lunga relazione con Tim Robbins.
Non crede nel matrimonio, ma ciò non le ha impedito di avere amanti eccellenti. Ha vinto un Premio Oscar e ha girato olter 80 film: ecco le tappe salienti della vita molto "roar" di Susan Sarandon
Nata a New York, Susan Sarandon intreccia origini inglesi, irlandesi e gallesi con quelle italiane del nonno ragusano Giuseppe Vincenzo Criscione e la nonna Anita Rigali, ballerina figlia di emigranti. Forgiata da una rigida educazione cattolica, si ribella e diventa un'adolescente anticonformista, impegnata sul fronte della protesta contro la guerra del Vietnam e a favore dei diritti civili.
L'incontro che le cambierà la vita è quello con Chris Sarandon. Lo sposa nel 1968, ma quasi 10 anni dopo l'unione si spezza. Lei tiene il suo cognome, ma annuncia di non credere più nel matrimonio. Ciò non le impedirà di avere una serie di amanti famosi che l'adoreranno.
Tra questi, il regista Louis Malle, David Bowie (conosciuto durante le riprese di Miriam si sveglia a mezzanotte), Sean Penn e Franco Amurri, da cui avrà anche una figlia, Eva. Solo due anni fa ha interrotto un lungo fidanzamento, durato 5 anni con lo sceneggiatore Jack Bricklin.
Nonostante inizi a girare molto presto, è a lungo ignorata da Hollywood, fino alla parte in Prima Pagina di Billy Wilder, che le spiana la strada verso il successo. Suo sarà anche il ruolo nel cult movie The Rocky Horror Picture Show di Jim Sharman. Ma la Susan che tutte amiamo è quella di film indimenticabili come Le streghe di Eastwick di George Miller, al fianco di Jack Nicholson, Cher e Michelle Pfeiffer, o Thelma & Louise, che le vale una nomination all'Oscar.
Durante la relazione con Tim Robbins, iniziata nel 1986 Susan Sarandon vive l'apice della sua carriera. Diretta da quello che sarà il suo compagno per più di 20 anni, l'attrice conquista l'Oscar con Dead Man Walking - Condannato a morte.
Attivista sin da giovanissima, Susan ha continuano a manifestare liberamente le proprie opinioni, su ogni argomento. Dal 15 ottobre 2010 è ambasciatrice di buona volontà dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite (FAO). Nel 2011 ha definito Papa Benedetto XVI "un nazista".
Da sempre democratica, non ha però sostenuto Hillary Clinton durante le ultime elezioni, scegliendo invece Jill Stein del Partito Verde degli Stati Uniti. È anche impegnata nella battaglia per l'equiparazione dei diritti civili degli omosessuali.
La sua sfrontatezza e trasparenza l'ha portata a rivelare che ha usato la chirurgia plastica per rimuovere alcuni inestetismi dal suo corpo e che ha ritoccato il suo clamoroso decolleté per poter apparire al meglio, anche se l'età anagrafica è cresciuta. Tuttavia, come tutti possono vedere, Susan Sarandon conserva gli stessi tratti somatici di sempre: niente stravolgimento dei connotati per lei. Una vera e saggia misura di una bellezza che continua a ruggire e a incantare sui red carpet di tutto il mondo.