Policromi e opalescenti, gli ombretti duochrome sorprendono con una magia di riflessi. Vi facciamo scoprire i nostri preferiti e alcuni consigli per creare makeup occhi “camaleontici”.
Policromi e opalescenti, gli ombretti duochrome sorprendono con una magia di riflessi. Vi facciamo scoprire i nostri preferiti e alcuni consigli per creare makeup occhi “camaleontici”.Duochrome, cioè due colori in uno: si distinguono per i riflessi cangianti. A seconda di come la luce li colpisce, questi particolarissimi ombretti abbinano due diverse nuance, anche molto diverse tra loro, e donano un effetto luminoso anche al trucco occhi più semplice. Per brillare nelle occasioni più speciali, o semplicemente per dare un tocco di “magia” al makeup di tutti i giorni.
Ombretti duochrome: che cosa sono
Relativamente poco diffusi, gli ombretti duochrome sono però, generalmente, il pezzo forte di una palette occhi che si rispetti. Alcuni brand makeup, come Mac o Neve, li propongono come ombretti singoli, mentre altri, come Nabla, negli ultimi anni ci hanno stupiti con palette interamente vocate al “culto” del duochrome.
Ombretti duochrome: come usarli
Inutile negarlo: i duochrome sono sicuramente più appariscenti di un ombretto nude. Il rischio da scongiurare assolutamente, quando li usiamo, è di arrivare agli antipodi di un look sobrio (per usare un eufemismo). Una volta che avremo imparato a “domarli”, però, potremo approfittare del vero punto di forza di questi ombretti irresistibili: la loro grande versatilità. È certamente possibile usare i duochrome non solo da soli, quindi, ma anche in abbinamento con ombretti dal finish matt, satinato o metallico. E per chi davvero vuole osare con effetti stroboscopici, questi ombretti cangianti vanno ovviamente d’accordo anche con i glitter.
Trattandosi di ombretti fatti apposta per “catturare” la luce, i duochrome daranno il meglio di sé se ci troviamo in ambienti molto illuminati oppure all’aperto, alla luce naturale. Meglio puntare su altri finish, quindi, se l’occasione è una cenetta a lume di candela.
Se ben dosati, comunque, gli ombretti duochrome non risulteranno eccessivi, ma doneranno un tocco glamour ed elegante al nostro look. Il modo migliore per iniziare è partire da uno smokey: il risultato sarà da doppio “wow” carpiato.
Ecco alcuni tips fondamentali di cui tenere conto nella scelta e nell’uso dei duochrome:
- Colore scuro vs colore chiaro: le nuance più delicate saranno non solo più “portabili”, ma anche più facili da abbinare.
- Ombretto in polvere libera vs ombretto in cialda: il primo si presta a una sfumabilità perfetta ma, per contro, essendo più polveroso richiede una maggiore manualità nell’evitare un fall out eccessivo.
- Sì con i colori mono, no con altri duochrome: poiché in ciascun ombretto di questo tipo ci sono due colori, usare più duochrome contemporaneamente vorrebbe dire far stare insieme quattro colori completamente diversi tra loro.
- Mai sotto: il duochrome va considerato come un completamento del nostro makeup occhi, va quindi sfumato sopra e non sotto altri ombretti.
- Attenzione alla base: applicato su un primer o un ombretto molto chiaro, oppure su un colore scuro, il duochrome avrà un effetto molto diverso.
- Solo sulla palpebra mobile: per enfatizzare l’effetto cangiante, l’ombretto duochrome si usa preferibilmente su questa parte dell’occhio.
E adesso scopriamo insieme gli ombretti duochrome che proprio non possono mancare nella nostra nostra trousse!
Ombretti duochrome Mac
Impossibile parlare di duochrome e non citare il più famoso di tutti: Blue Brown di Mac, il primo brand a rendere popolare questo tipo di ombretti. Nomen omen: i due colori che “giocano” a rubarsi la luce sono un marrone caldo e un blu, i cui riflessi si contaminano a vicenda, per un effetto mozzafiato. Si tratta di un pigmento puro, in forma libera, e anche se il prezzo non è economico (25 euro), possiamo sempre creare un mini gruppo d’acquisto con le nostre amiche.
Ombretti duochrome Neve Cosmetics
Neve, beauty brand italiano cruelty-free, ha fatto dei camaleontici ombretti duochrome in polvere libera uno dei propri cavalli di battaglia. Al punto da chiamare Camaleonte proprio una delle nuance di maggior successo, che ricorda il Blue Brown di Mac ma, rispetto al quale, accentua i riflessi verde acqua. Da provare anche il duochrome trasparente Jellyfish, mentre Dragon è un nero “magico” con doppio duochrome: viola e verde.
Ombretti duochrome Urban Decay
Marrone e verde acquamarina sono evidentemente un’accoppiata vincente, perché anche Urban Decay - il marchio reso leggendario dalla serie di palette Naked - si è lasciato ingolosire dal fascino del duochrome. Solstice è, infatti, il capofila della collezione Moondust (letteralmente “polvere di luna”: una definizione perfetta, non trovate?). L’utilizzo wet&dry è possibile: l’ideale è prelevare un po’ di colore dalla cialda e spruzzare direttamente sul pennello un po’ di acqua termale. Il colore sarà ancora più intenso.
Ombretti duochrome Path McGrath
Lunghissima durata, aderenza perfetta alla palpebra e alta brillantezza dei colori: tra i migliori ombretti duochrome non può mancare la sontuosa palette Mothership I: Subliminal Palette di Path McGrath. Un mix eclettico di nuance classiche e audaci, che si accendono di bagliori grazie alle due cialde duochrome VR Violet e Astral White.
Ombretti duochrome Nabla
Nel gotha dei duochrome non possono certo mancare gli ombretti Nabla. Oltre alle cialde singole, come Alchemy (pesca bruciato con riflessi fucsia e verde acqua), Millennium (oro chiaro con riflessi rosa) e Zoe (un verde chiaro iridescente), infatti, anche le palette brillano come cangianti fuochi d’artificio. Il must-have è la Dreamy: raffinata ma creativa, pigmentata e burrosa, include due irresistibili duochrome fluid-metal Vanitas (rosa pesca e oro) e Inception (malva con base nocciola e riflessi lilla).
Ombretti duochrome Inglot
Non è un caso se i pigmenti duochrome sono uno dei bestseller di Inglot. Ultra-intensi, ma adatti anche per creare un look naturale, gli AMC Pure Pigment (puri davvero perché in percentuale altissima, 90%) contengono olio di luffa, dalle proprietà idratanti ed emollienti. La nuance n. 50 accende i colori del tramonto sulle nostre palpebre, grazie ai suoi riflessi che virano dal rosa all’oro.
Ombretti duochrome Makeup Geek
Altro punto di riferimento imprescindibile per chi ama il duochrome: Makeup Geek. Wildfire (base corallo con riflessi dorati), Sugar Rush (base traslucida con riflessi blu ghiaccio e viola) e Kaleidoscope (base blu con riflessi rosa, viola e verde acqua) sono altamente pigmentati e certificati PETA come cruelty-free.
Foto apertura: morganka - 123RF