Boob contouring: ne avevamo davvero bisogno?

Una volta si utilizzavano pochi e semplici stratagemmi per ingrandire il seno e regalarsi qualche taglia in più: qualcuno si accontentava di un reggiseno imbottito, qualcun’altro ricorreva addirittura al chirurgo plastico, adesso invece basta un po’ di make-up a far sembrare il seno più prosperoso.

Il boob contouring, la famosa tecnica di make-up che consente di esaltare il décolleté usando giusto qualche prodotto, ha fatto breccia nel cuore delle star di Hollywood e ha convinto le donne di tutte le età che non hanno saputo resistere e si sono lasciate tentare dai suoi miracolosi effetti.

Ma ne avevamo davvero bisogno?

Boob contouring: la tecnica di make-up che valorizza il seno e ti fa guadagnare almeno una taglia in più!

n.1 Ciò che piace del boob contouring è che, a differenza della chirurgia, è una tecnica non invasiva e non permanente, che può essere scelta anche solo una volta ogni tanto, giusto per farsi passare uno sfizio in quelle occasioni speciali in cui si ha in mente di indossare un abito dalla scollatura vistosa e si vuole ottenere un effetto push-up senza ricorrere a reggiseni scomodi, che segnano e stringono.

n.2 Il limite di questa tecnica è che se non viene realizzata nel modo giusto, il risultato può essere davvero deludente. Attrici e modelle che scelgono il boob contouring per calcare i red carpet più glamour possono contare sull’aiuto di intere squadre di make-up artist, voi invece siete tenute a fare molta attenzione ai prodotti che scegliete e a utilizzarli come si deve se volete far apparire il vostro seno più tonico e grande.

n.3 Con tutte le dovute precauzioni però bisogna riconoscerlo: il boob contouring è davvero una valida alternativa a reggiseni push-up e ritocchini estetici e, se fatto per bene, assicura un effetto molto naturale ed è praticamente a costo zero.