C’è chi con la frangia guadagna mistero. E c’è chi perde diottrie. C’è chi ha i capelli troppo ricci per pensarci. E chi li ha lisci e non ci ha pensato.
C’è chi con la frangia guadagna mistero. E c’è chi perde diottrie. C’è chi ha i capelli troppo ricci per pensarci. E chi li ha lisci e non ci ha pensato.C’è chi con la frangia guadagna mistero. E c’è chi perde diottrie. C’è chi ha i capelli troppo ricci per pensarci. E chi li ha lisci e non ci ha pensato.
La frangia, da quando ho deciso di mettere questo articolo nella serie, mi perseguita. E per strada ne noto le forme più ricorrenti in questo momento: un po’ tutte, con prevalenza di frange lunghe e soprattutto frange di lato, ben lisciate dalla piastra. Riassumendo: lunga, liscia, laterale. Da portare sul lungo e sul corto.
Sai come tagliarti la frangia?
Non è difficile farti da sola una bella frangiona - o frangetta.
Ecco come:
1. Scegli la larghezza: prendi i capelli che occupano la distanza massima tra le estremità delle sopracciglia. A testa bagnata, separa questi capelli dagli altri, che legherai perché non ti diano fastidio.
2. Pettina i capelli da tagliare e uniscili al centro del viso. Se la frangia deve coprirti le sopracciglia, tieni i capelli all’insellatura del naso. Regolati di conseguenza se vuoi una diversa lunghezza.
3. Avvolgili 5-6 volte come per formare una cordicella, continuando a tenerli al centro del viso all’altezza desiderata.
4. Tienili ben saldi, e taglia con decisione. Aver arrotolato i capelli darà un supplemento di lunghezza utile a rifilarli, e un andamento leggermente concavo della frangia.
5. Vai di piastra. Ovvero: ferma il ciuffo con la piastra, accompagnandolo dolcemente di lato.
Una frangetta celebre, per rimanere in tema: la Valentina di Guido Crepax.
Foto: twyla_20, 535