Cosa fare quando compaiono i primi capelli bianchi? Ecco tutti i metodi per coprirli, naturali e non.
Cosa fare quando compaiono i primi capelli bianchi? Ecco tutti i metodi per coprirli, naturali e non.Ti svegli, ti guardi allo specchio e: "Ma che cos'è quel capello bianco che ho in testa?". Difficile da accettare, eppure la canizie può arrivare quando meno te lo aspetti. Solitamente si presenta verso i 34-35 anni, ma può apparire anche prima, soprattutto per coloro che hanno capelli scuri. Cosa fare?
Per coprire i primi capelli bianchi esistono vari metodi, naturali e non. Vediamoli tutti!
Il primo (e più scontato) è ricorrere al parrucchiere di fiducia che saprà consigliare l'alternativa più adeguata ai propri capelli bianchi.
- C'è la tinta permanente, per chi ha già molti capelli bianchi e, soprattutto per chi tollera le tinte con ammoniaca: dura circa due mesi
- Ci sono le tinture semi-permanenti, più delicate, la cui durata è di circa 15-20 giorni
Ma esistono anche dei rimedi al 100 per cento naturali!
- C'è la tinta all'hennè, che possono fare anche le donne in gravidanza poiché si tratta di un metodo naturale a base di foglie secche da stemperare in acqua calda e dalle quali ricavare un composto da applicare sui capelli e da lasciare agire per mezz'ora-un'ora
- C'è l'amla, una polvere vegetale al 100%, utilizzata soprattutto in India, che ha la proprietà di raforzare il capello, di ravvivare il colore e di stimolare la pigmentazione
- Il mallo di noce, grazie alla sua polvere colorante, aiuta a nascondere i primi capelli bianchi. La sua colorazione è castano-dorata, ma può essere scurita se mischiata con l'hennè. Si compra in erboristeria.
- Per chi ha i capelli rosso-mogano, invece, c'è l'alcanna, una povere vegetale con la quale preparare un composto da applicare e lasciare per un po' sui capelli
Infine, per chi ha la fortuna di avere davvero pochissimi capelli bianchi, esistono i mascara da scegliere in base al colore della propria chioma e da applicare soltanto sulle ciocche interessate da canizie.
Credit: blog.douglas.it