Da Monica Bellucci a Rocio Munoz Morales, da Bianca Balti a Pilar Lopez de Alaya: ecco come le star hanno portato sul red carpet di Venezia 73 la coda bassa.
Da Monica Bellucci a Rocio Munoz Morales, da Bianca Balti a Pilar Lopez de Alaya: ecco come le star hanno portato sul red carpet di Venezia 73 la coda bassa.Non solo acconciature elaborate, chignon e onde voluminose: quest'anno è la coda bassa l'hairstyle protagonista del Festival di Venezia 73. Tante le star italiane e straniere che hanno fatto il loro ingresso sul red carpet con l'acconciatura easy che, senza dubbio, diventerà uno degli hair trend più copiati delle prossime stagioni.
Se finora avete pensato che la coda bassa fosse semplicemente un rapido rimedio per legare i capelli a casa, vi siete sbagliate.
Vi sveliamo come attrici e modelle hanno trasformato questa acconciatura semplicissima in una delle più belle e raffinate di Venezia 73:
Rocio Morales e Bianca Balti hanno optato per una coda bassa liscia: la prima l'ha personalizzata con una frangia laterale lunga, la seconda con riga laterale, ordinando tutti i capelli dietro le orecchie. Variante laterale per Isabelle Adriani che a Venezia ha mostrato una coda lunga e liscia sulla spalla con riga in mezzo: peccato per la mise eccessivamente sfarzosa.
Originale ed elegante allo stesso tempo la coda di cavallo-torchon sfoggiata da Pilar Lopez de Ayala; una coda mossa dall'effetto spettinato, portata lateralmente e caratterizzata da un dettaglio chic: la ciocca di capelli a nascondere il fermaglio .
E a sfoggiare la coda di cavallo a Cannes è stata anche Monica Bellucci. La Monica nazionale, a Venezia per presentare On the Milky Road di Emir Kusturica, film nel quale è protagonista, ha calcato il red carpet in abito di pizzo nero dall'effetto vedo non vedo e con un collier del valore di 5 milioni di euro (il più costoso nella storia del Festival) e ha completato il suo sensuale ed elegante look con una coda bassa mossa, con riga in mezzo e qualche ciocca sul viso.
Un'acconciatura dalle poche pretese che la incorona regina di questo Festival del Cinema di Venezia 2016.
Credit: Ansa