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Burro di karitè per pelle e capelli: benefici e proprietà

Dalla savana africana alle nostre beauty routine: tutti i segreti e i benefici del burro di karitè per pelle, capelli e tatuaggi.

Dalla savana africana alle nostre beauty routine: tutti i segreti e i benefici del burro di karitè per pelle, capelli e tatuaggi.

Versatile, ricco e profondamente nutriente, il burro di karitè sta conquistando sempre più spazio nelle routine di bellezza. Questo tesoro cosmetico naturale offre innumerevoli benefici per la pelle e i capelli, grazie alle sue straordinarie proprietà idratanti e rigenerative. Scopriamo insieme tutti i segreti di questo alleato di bellezza, le sue caratteristiche straordinarie e i molteplici modi in cui potete utilizzarlo per la vostra beauty routine quotidiana.

Cos'è il burro di karitè puro

Burro di karitèFoto: Freepik

L'oro bianco della natura, così viene spesso chiamato il burro di karitè, un prezioso dono che si ricava dai semi dell'albero di karitè, pianta che cresce nelle savane dell'Africa occidentale e che da secoli rappresenta una risorsa inestimabile per le popolazioni locali.

Oltre che per le sue proprietà cosmetiche, si caratterizza anche per una consistenza unica: a differenza infatti di altre sostanze grasse impiegate in cosmetica, come l’olio di argan o l’olio di jojoba (che in realtà è una cera), o come l’olio di cocco (che, a seconda della temperatura a cui si trova, può assumere una consistenza liquida oppure solida), il burro di karitè è, a temperatura ambiente, una sostanza densa, dall'aroma delicato, che si scioglie a contatto con la pelle.

Ma attenzione, non tutti i prodotti che trovate in commercio sono uguali! Il burro di karitè puro di qualità, non raffinato, è di colore avorio-giallastro, con una consistenza solida a temperatura ambiente che diventa morbida e oleosa, come una pomata, quando lo lavorate tra le mani.

Per essere certi di acquistare un prodotto di qualità, controllate l'etichetta: il burro di karitè puro dovrebbe contenere il 100% di Butyrospermum Parkii (il nome scientifico dell'albero di karitè) senza additivi chimici o profumi artificiali. La presenza di grumi o una consistenza leggermente granulosa non sono difetti, ma piuttosto segni della sua autenticità.

Le proprietà del Burro di karitè

Burro di karitè skincareFoto: Freepik - rawpixel-com

Qual è il segreto della sua efficacia e quali straordinarie virtù rendono il burro di karitè così efficace? Il successo di questo ingrediente naturale si basa su proprietà cosmetiche che lo rendono un concentrato di benefici, grazie a una composizione chimica eccezionale. Ricco di acidi grassi (acido oleico, stearico, linoleico e palmitico), vitamine A, D, E e F, e antiossidanti naturali, questo burro vegetale nutre in profondità pelle e capelli e protegge le cellule dai danni dei radicali liberi.

  1. Protezione dal sole - La presenza di sostanze con proprietà filtranti, inoltre, conferisce al burro di karitè una naturale capacità di protezione dai raggi UV (anche se non sostituisce un vero e proprio filtro solare, anzi, ricordiamo la necessità di utilizzare anche in inverno un SPF adatto al proprio fototipo).
  2. Contribuisce alla rigenerazione cellulare - Contiene allantoine e catechine, molecole che stimolano la rigenerazione cellulare e combattono l'infiammazione, rendendolo ideale per pelli sensibili o irritate.
  3. Protegge la pelle a fondo - Un altro punto di forza del burro di karitè è la sua capacità di penetrare negli strati più profondi dell'epidermide senza tuttavia lasciare una sensazione oleosa, creando un film protettivo che trattiene l'umidità e rafforza la barriera cutanea.

Controindicazioni

Quando fare attenzione con il burro di karitè e quali sono le sue controindicazioni? Sebbene sia generalmente ben tollerato, anche questo ingrediente può causare reazioni allergiche in persone sensibili, soprattutto in chi ha allergie alle noci, poiché proviene dai semi di un albero. Prima di utilizzarlo su ampie zone, è bene effettuare sempre un patch test sull'avambraccio e attendere 24 ore per verificare eventuali reazioni.

Ricordate inoltre che, essendo un prodotto naturale, il burro di karitè può irrancidire nel tempo. Per preservarne al meglio le proprietà, conservatelo in un contenitore ermetico, lontano da fonti di calore e luce diretta, e, a meno che non ne utilizziate molto e spesso, evitate di comprarlo in quantità industriali.

Come usare il burro di karitè puro

Burro di karitè proprietàFoto: Freepik

La bellezza del burro di karitè sta nella sua versatilità: potete, infatti, utilizzarlo puro o combinarlo con altri ingredienti naturali per creare trattamenti personalizzati. Prima dell'applicazione, prendete una piccola quantità e scaldatela nel palmo della mano: questo passaggio è fondamentale per sciogliere il burro di karitè e renderlo più facile da stendere.

  • Zone molto secche - Per le zone particolarmente secche, come gomiti, ginocchia e talloni, applicatelo generosamente e lasciatelo agire anche durante la notte.
  • Capelli - Sui capelli, potete usarlo come maschera pre-shampoo o come trattamento leave-in sulle punte.
  • Viso - Sul viso, applicatene una quantità minima con movimenti delicati dal basso verso l'alto, preferibilmente la sera prima di andare a dormire per dargli il tempo di essere assorbito completamente.

Potete anche creare un vostro rituale di bellezza personalizzato, detergendovi naturalmente con il ghassoul e poi nutrendo intensamente la pelle con il burro di karitè.

Sul viso 

Ecco il trattamento che stavate cercando: la delicata pelle del viso richiede attenzioni particolari, e il burro di karitè può diventare il vostro migliore alleato per una skincare routine efficace e naturale.

Per chi ha la pelle secca o matura, o la pelle che tira, il burro di karitè è una benedizione. Applicato come ultimo step della routine serale, in aggiunta o in sostituzione della crema viso, aiuta a ripristinare l'idratazione e a prevenire i segni dell'invecchiamento. Le sue proprietà emollienti leniscono le irritazioni e riducono gli arrossamenti, mentre gli antiossidanti combattono i danni causati dall'inquinamento e dallo stress ossidativo.

Potreste pensare che sia troppo ricco per le pelli miste o grasse, ma la realtà vi sorprenderà: usato con moderazione, il karitè regola la produzione di sebo e può persino migliorare condizioni come l'acne, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.

Inoltre, un’altra buona notizia è che non è comedogenico. Il segreto sta nell'applicarne una quantità minima, concentrandosi sulle zone più secche del viso e massaggiando fino a completo assorbimento.

Per un'esperienza ancora più piacevole, provate a miscelarlo con un po’ di aloe vera: unirete le proprietà nutrienti ed emollienti del karitè con quelle intensamente idratanti e lenitive dell’aloe. Potete anche far sciogliere a bagnomaria una piccola quantità di burro di karitè e unirlo a un cucchiaino di miele, per creare una maschera personalizzata addolcente.

Sui capelli

Se i vostri capelli sembrano spenti, secchi o danneggiati, il burro di karitè potrebbe essere la soluzione che stavate cercando. La struttura ricca e densa di questo burro vegetale lo rende perfetto per nutrire profondamente i capelli, soprattutto quelli crespi, ricci o che hanno subito trattamenti aggressivi come decolorazioni o permanenti. Penetrando nella fibra capillare, il karitè ripristina l'idratazione dall'interno del capello, ammorbidendo le cuticole danneggiate.

  • Come maschera pre-shampoo, applicatelo sui capelli asciutti, concentrandovi sulle lunghezze e punte, e lasciatelo agire per almeno un'ora, oppure tutta la notte per un trattamento intensivo.
  • Dopo lo shampoo, noterete immediatamente una differenza: capelli più morbidi, lucenti e facili da pettinare.
  • Per chi soffre di cute secca o con forfora, un massaggio delicato con burro di karitè può alleviare il prurito e ridurre l'infiammazione.
  • Per lo styling: una minuscola quantità (davvero, piccolissima!), sfregata tra le mani e passata sui capelli asciutti, aiuta a domare il crespo, definisce i ricci e aggiunge lucentezza senza appesantire.

Naturalmente, in caso disturbi particolari del cuoio capelluto è sempre meglio consultare un dermatologo, anche solo per l’applicazione di prodotti naturali.

Sui  tatuaggi

È uno dei “segreti” per mantenere i colori vividi e la pelle sana. Chi ha tatuaggi - in particolar modo in parti del corpo molto esposte, come nel caso dei tatuaggi alle mani - sa quanto sia importante mantenerli idratati per preservarne la bellezza nel tempo.

Il burro di karitè è un eccellente prodotto post-tatuaggio: accelera la guarigione, riduce il prurito e l'irritazione tipici della fase di cicatrizzazione e mantiene l'elasticità della pelle, prevenendo sbiadimenti del disegno.

Le sue proprietà antinfiammatorie calmano la pelle traumatizzata dall'ago, mentre gli antiossidanti proteggono i pigmenti colorati dai danni dei radicali liberi. Applicatelo con delicatezza sulla zona tatuata (solo dopo la completa riepitelizzazione) con movimenti circolari, più volte al giorno se necessario.

Ma anche i tatuaggi più vecchi possono beneficiare di questo trattamento: il burro di karitè ravviva i colori e mantiene la pelle elastica, aiutandovi a mantenere il vostro tatuaggio sempre fresco.

Foto di apertura: atlascompany su Freepik