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Sopracciglia tatuate vs Microblading: cosa cambia

Conosci le differenze tra sopracciglia tatuate e Microblading? Te le spieghiamo noi in questa guida.

Conosci le differenze tra sopracciglia tatuate e Microblading? Te le spieghiamo noi in questa guida.

È possibile avere delle sopracciglia perfette che valorizzino al meglio i tratti del viso? La risposta è certamente affermativa, ma ottenere risultati soddisfacenti non è così scontato.

Per le più fortunate, che hanno sopracciglia facili da gestire, riservare minuti preziosi allo spinzettamento di certo non è un gran peso, ma coloro che invece hanno sopracciglia foltissime e sono stanche di dedicarsi alla loro cura, optare per una soluzione definitiva, che permetta di avere delle sopracciglie perfette senza bisogno di ritoccarle continuamente, può essere un’ottima idea.

In questi casi le opzioni a disposizioni sono due: optare le sopracciglia tatuate o ripiegare sul Microblading. Entrambe le tecniche garantiscono ottimi risultati ma è bene non confonderle perché sono assolutamente diverse. Noi oggi proviamo a spiegarvi le principali differenze!

Sopracciglia tatuate: tutto quello che c’è da sapere!

n.1 Le sopracciglia tatuate prevedono l’utilizzo di un ago, molto simile a quello che si usa per fare i tatuaggi, che disegna i pigmenti sulla pelle. Il risultato forse non è molto naturale ma permette di avere le sopracciglia sempre in ordine.

n.2 Nel caso in cui si opti per un trattamento permanente, gli effetti durano anche per 8-10 anni, nel caso invece di tatuaggi semipermanenti saranno necessari nuovi ritocchi ogni 12-24 mesi.

n.3 Non è una tecnica invasiva ma deve essere comunque realizzata dai professionisti esperti che scelgano i pigmenti giusti, di buona qualità e del colore più adatto a voi.

Cos'è il Microblading?

n.1 Anche il Microblading prevede l’inserimento di pigmenti sottopelle, ma a differenza del tatuaggio, questa tecnica agisce sull’epidermide e viene realizzata manualmente, senza l’uso di aghi.

n.2 Dura ancora meno delle sopracciglia tatuate (di solito alcuni mesi), ma molto dipende anche da fattori come tipo di pelle, esposizione al sole, età e assunzione di farmaci.

n.3 È la scelta giusta per chi vuole rinfoltire le sopracciglia mantenendo però un aspetto decisamente più naturale.