Le differenze con il microblading, che assicura sopracciglia perfette e un effetto assolutamente naturale, sono evidenti eppure nonostante il grande successo di questa tecnica, sono in molte ad aver ceduto (o a voler cedere) alle sopracciglia tatuate.
Quando sono tatuate male possono cambiare completamente l’espressione del viso ed è per questa ragione che è sempre meglio rivolgersi a centri specializzati per sottoporsi al tatto, ma c’è un’altra cosa che bisogna sapere prima di regalarsi delle nuove sopracciglia…
Dopo quanto tempo si schiariscono le sopracciglia tatuate?
Uno dei più grandi timori che hanno coloro che sono pronte a farsi tatuare le sopracciglia è che una volta concluso il trattamento, l’effetto svanisca nel giro di poco tempo. In realtà non funziona esattamente così.
Un tattoo eseguito per bene infatti può durare anche oltre un anno prima di richiedere un nuovo ritocco e in generale il colore inizia a sbiadire molto lentamente.
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Spesso dopo qualche settimana, il colore comincia a schiarirsi, ma questo non deve necessariamente destare preoccupazione anzi, nella maggior parte dei casi, è proprio in questa fase che le vostre sopracciglia tatuate assumeranno un aspetto davvero naturale.
In genere, dopo circa un mese dal trattamento, può essere necessaria una nuova seduta per fissare e uniformare il colore e un’altra ancora può essere indispensabile dopo 6/8 mesi, ma di solito è dopo un anno che si riscontra una perdita evidente del colore e si deve intervenire per renderlo più intenso e omogeneo.
Ogni caso è diverso
Bisogna però sottolineare che ogni caso è diverso e la durata del tatuaggio può dipendere da diversi fattori come il tipo di pelle e di pigmento utilizzato: nel caso di un tattoo permanente, l’effetto può rimanere invariato anche per lunghi periodi che vanno dai 5 ai 10 anni; se invece si opta per un tatuaggio semipermanente, dopo 12 mesi si rende necessario un nuovo ritocco.
In ogni caso é tutto molto soggettivo e i tempi di sbiadimento variano da persona in persona.
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