Se lui ha il pene piccolo: le posizioni migliori per fare sesso

C’è un episodio di Sex & the City che mi ha sempre fatto ridere: la mitica Samantha piange a dirotto perché il ragazzo con cui sta uscendo ha il pene piccolo. Sette centimetri duro, dice. Quindi, quanto sarà lungo il suo pene a riposo? Più o meno come un cetriolino, continua.

Gli uomini sono un po’ come una scatola di cioccolatini, in fondo: non sai mai quello che ti capita. Quando ti piace qualcuno - purtroppo - non avrai mai la certezza di trovare tutto quello che desideri. Magari stai benissimo con lui, ma poi ti trovi davanti alla stessa situazione che ha dovuto affrontare Samantha (non ti dico com’è andata a finire a lei perché quell’episodio merita di essere visto, come tutte le stagioni di Sex & the City).

Quindi dicevamo: come ci si comporta di fronte a un pene piccolo? Perché le tue amiche si vantano di aver incontrato il Rocco Siffredi di turno, invece a te è capitata la banana baby? Intanto respira: puoi continuare a fare sesso! Basta solo trovare la posizione che calzi meglio… sul suo pennellino.

Migliori posizioni sessuali se lui ha il pene piccolo

Nel caso in cui ti innamorassi di un uomo con il pene piccolo, cerca di sperimentare quelle posizioni che permettono una penetrazione più profonda, in modo tale da riuscire a raggiungere il piacere nonostante le dimensioni… modeste. Di seguito, ne suggeriamo alcune:

• la posizione sessuale della farfalla: la donna è distesa su una superficie elevata, tipo un tavolo, a pancia in su. L’uomo è in piedi e la solleva dai glutei, mentre lei mette le gambe sulle sue spalle;
• la montagna magica: in questa posizione la donna si poggia su una pila di cuscini, per fare in modo che lui possa penetrarla da dietro in profondità;
• la posizione del cucchiaio: i due partner sono distesi su un fianco. L’uomo penetra la donna da dietro abbracciandola dolcemente. Le gambe dei due sono piegate e appoggiate le une contro le altre (da lì il nome della posizione);
• la posizione del levriero: la donna è a quattro zampe, a gambe strette, in modo tale da restringere lo spazio della penetrazione, agevolando così l’uomo che la penetra da dietro;
• la posizione della grande X: l’uomo è disteso a pancia in su, mentre la donna si posiziona sopra di lui con il volto rivolto verso le sue caviglie, in modo tale che le gambe dei partner formino una sorta di X;
• la posizione del ventilatore: un’altra posizione consigliata nel caso in cui lui avesse il pene piccolo, che si realizza in piedi. La donna si piega in avanti, appoggiando le braccia a una superficie per cercare di stare in equilibrio, mentre l’uomo la penetra da dietro, accarezzandola al contempo.

Pene piccolo: quanto sono importanti le misure del pene?

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Un pene piccolo potrebbe essere dovuto a un ritardo nello sviluppo del pene dell’uomo, per il quale è sempre meglio chiedere il parere di uno specialista proprio durante la fase della pubertà. Quella del pene grande, al contrario, è da sempre un'occasione di vanto tra gli uomini (immaginate la classica scena tra le docce di uno spogliatoio), che spesso lo hanno fatto diventare il loro punto di forza nel tentativo di conquistare una donna. Ma le dimensioni del pene sono davvero così importanti? Insomma, avete mai chiesto a una donna (se chi legge è un uomo) o alle vostre amiche cosa ne pensano in merito?

A me, finora, è capitata quasi sempre questa risposta, che potrebbe far tirare un sospiro di sollievo a chi non ha il pene particolarmente lungo: “Meglio grosso, che lungo”. Ad ogni modo, quella del pene enorme è una leggenda spesso diffusa dai film porno. Le dimensioni medie del pene maschile sono infatti:

• 9,16 cm in lunghezza e 9,13 in circonferenza quando il pene è “a riposo”;
• 13,2 in lunghezza e 11,66 di circonferenza quando è in erezione (lo vedo che state cercando un righello).

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