Per andare d'accordo non basta solo l'amore: energie positive e energie negative, se non in perfetto equilibrio, possono portare alla rottura.
Per andare d'accordo non basta solo l'amore: energie positive e energie negative, se non in perfetto equilibrio, possono portare alla rottura.Perchè si discute? Perchè si litiga con il proprio partner con veemenza? Come mai vengono dette parole con l'intento di ferire l'altro?
Le coppie ben affiatate spesso hanno diverbi molto accesi che portano a stati d'ansia nei soggetti coinvolti e che possono anche incrinare un rapporto che va avanti da anni.
È vero il detto che “L'amore è bello se non è litigarello”, ma è anche vero che all'interno della coppia ci sono una vittima e un carnefice che, al momento dello scontro ,arrivano ad adottare ogni tipo di difesa per far valere le proprie ragioni.
Chiaramente se in una coppia collaudata da anni esiste un equilibrio sano e controllato è ovvio che nel momento della discussione si arriva sempre ad una soluzione razionale, che mette in accordo entrambi i soggetti.
Di contro, se le due persone che compongono una coppia sono in disequilibrio al momento dello scontro chi è più debole subisce le parole e il comportamento del più forte, secondo una regola di natura.
Per equilibrio si intende quello energetico: come esseri viventi e vitali ognuno di noi emana un certo tipo di energia che, se negativa, attirerà sempre energia negativa, se positiva ovviamente il contrario.
Soprattutto noi donne siamo sopraffatte dal comportamento e dalle parole del nostro compagno e alla fine di una discussione è probabile che, nonostante la ragione, ci sentiamo “in colpa”.
Il sentirsi in colpa, provoca una serie di comportamenti inconsci, una serie di modi di fare, anche di modi di parlare che fanno capire all'altro questo “stato di colpevolezza”, facendolo inevitabilmente sentire come quello che, a torto, ha la ragione dalla sua parte.
Fermezza e una buona dose di autostima aiuteranno a riottenere un certo equilibrio e anche un certo rispetto: far comprendere le proprie posizioni senza alcun timore può essere solo un vantaggio e mai uno svantaggio.
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