Come capire il carattere del partner dal suo corteggiamento (seconda parte)

Ognuno ha il suo stile ma il modo di flirtare può rivelare molto di un corteggiatore e di come potrebbe evolversi un rapporto.

Dopo aver letto la prima parte sul flirt fisico e quello tradizionale, ecco gli altri tre tipi di flirt:

• Il flirt educato si basa sul garbo e la gentilezza.

Chi usa questo tipo di approccio ama non scoprirsi troppo per non rischiare un rifiuto:

piccole allusioni che se vengono colte, il corteggiatore è incoraggiato a proseguire altrimenti può battere in ritirata senza troppi problemi.

Un flirt educato procede a piccoli passi, dunque, mantenendo sempre un basso profilo (a ogni due l passi avanti corrisponde un passo indietro). Questo tipo di approccio è molto lontano da quello fisico, visto nella prima parte. Il coinvolgimento inizialmente sarà più mentale mentre per tutto il resto spetta a entrambi i partner saperci arrivare.

 

• Il flirt giocoso si basa essenzialmente sull’aspetto ludico del corteggiamento. Lo prediligono le persone che vogliono essere al centro dell’attenzione o per provarci un po’ con tutti/e: la battuta sempre pronta e il prendersi in giro vicendevolmente.

A chi ama il flirt giocoso non mancano di certo i corteggiatori ma in genere le relazioni sono solitamente brevi e superficiali (al massimo si può istaurare un rapporto di amicizia).
Questo tipo di flirt implica mancanza di serietà ed impegno perché il “gioco” sta proprio nella conquista: fatta una, se ne cerca una nuova.

 

• Flirt sincero. Lo preferiscono le donne più propense a mettere subito le carte in tavola  chiarendo le reali intenzioni del corteggiamento.  

Questo tipo di approccio è quello che ha più riscontri in relazioni durature perché si basa su fiducia e onestà reciproca. In questo caso l’affinità è emotiva. Questo tipo di flirt è utile anche per mettere in chiaro che si vuole una semplice avventura.

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