Perché in amore la felicità è un'esperienza

Altro che castelli, carrozze a forma di zucca, principi azzurri, gioielli in regalo e garanzie di lieto fine. Nelle fiabe che ci leggono da piccole sembra che per essere felici occorrano grandi avventure, l’uomo perfetto, la fata turchina e un finale inaspettato. In realtà non è necessario nulla di tutto ciò.

In amore la felicità è un’esperienza, non un sogno né un'illusione

Il segreto per essere felici alberga nelle piccole cose: nei gesti d’affetto, nelle attenzioni quotidiane verso l’altro, nel caffè portato a letto la mattina, nell’abbraccio dopo una litigata che sembrava interminabile, nell’arrivo di un messaggio atteso col cuore in gola. Quando amiamo, è la presenza stessa del partner a donarci benessere: il resto è un plus, qualcosa di accessorio e di non indispensabile.

In un rapporto di coppia libero e fluido, sperimentare la felicità è più semplice

Se nei confronti dell’altro si fa ciò che si sente e si ama ciò che si fa, siamo in una relazione di trasparenza: ognuno è libero di mostrarsi per chi è. Non ci sentiamo più obbligate a rinunciare a qualcosa per lui, né abbiamo sensi di colpa se ci sentiamo felici mentre il partner non lo è. Allo stesso modo non abbiamo timore di sembrare ridicole ai suoi occhi, né ci pesano i compromessi: mettiamo da parte l’egoismo, lasciamo all’altro spazio per esprimersi e impariamo a metterci in gioco insieme a lui.

Nella realtà, infatti, non esistono bacchette magiche

Quando la felicità di coppia viene minacciata da un’incomprensione o una tensione del momento, i problemi non si "risolvono magicamente" da soli: vanno ascoltati e fronteggiati. La felicità è un gran regalo e un grande impegno. Non basta desiderare di essere felici insieme all’altro: occorre anche darsi da fare, per rimanerci.

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