L’amore può esistere anche in una forma non fisica, quella più pura tra tutte, forse anche quella più potente: l’amore platonico. Ecco alcuni brani che, in qualche modo, ne trattano.
L’amore può esistere anche in una forma non fisica, quella più pura tra tutte, forse anche quella più potente: l’amore platonico. Ecco alcuni brani che, in qualche modo, ne trattano.L’espressione "amore platonico" viene utilizzata per indicare una forma di amore che è priva della sua componente sessuale. Treccani lo definisce come "amore non sensuale, che esclude rapporti sessuali e si appaga dell’unione spirituale con la persona amata". Questa forma di amore si sperimenta, per esempio, nelle cosiddette relazioni bianche, ovvero quelle senza sesso, come le storie d’amore vissute dalle persone asessuali, da chi ha una relazione totalmente virtuale oppure da due persone che si amano a vicenda ma che, per diversi motivi, non possono stare insieme. Non è quindi un amore impossibile, ma un sentimento decisamente più puro. Amore e musica sono da sempre un binomio vincente: ma ci sono canzoni che parlano di amore platonico?
7. Count on me - Bruno Mars
Iniziamo con un brano del 2011 che arriva direttamente dal king delle ballad d’amore: Bruno Mars. Questa canzone è una dedica rivolta a un amico, al quale si dice che avrà sempre una spalla su cui piangere, che non rimarrà mai solo, non riceverà mai un addio. In realtà, quindi, non è una canzone sull’amore platonico, ma potrebbe interpretare benissimo l’essenza dell’amore platonico come sentimento puro, che si basa sulla presenza, più che sulla pretesa.
6. Amore platonico - Platonica
"In bilico, ogni istante è una follia, dentro a un oceano, che è di sola fantasia": così i Platonica descrivono la condizione di chi vive l’amore platonico. Una condizione fatta di pensieri, parole, desideri, pulsioni, che spesso non riescono a concretizzarsi per mancanza di volontà reciproca o di possibilità reali.
5. Invisibile - L’aura
"Canto di un amore che senso non ne ha, cresce nel mio cuore, non ha risposta": è questo l’incipit della canzone Invisibile di L’aura (del 2011), che esprime bene uno stato d'animo che spesso si sperimenta nell’amore platonico. Non avere la certezza che quello che si sta provando sia effettivamente amore proprio perché il sentimento sembra esistere soltanto nella propria testa (e nel proprio cuore). Ma i sentimenti non si possono toccare e se non sfociano in un atto fisico non significa che non siano reali.
4. Nuotando nell’aria - Marlene Kuntz
L’amore platonico può essere inteso anche come l’amore per una persona che non c’è più. Descrivono benissimo questo sentimento i Marlene Kuntz in Nuotando nell’aria. La mancanza della pelle della persona amata è così forte che si continua a sentirla, come se si stesse nuotando nell’aria. I ricordi della relazione passata sono così vividi che si sentono "gli odori dell’amore nella mente", in una connessione emotiva profondissima che mescola dolore e nostalgia.
3. Sto pensando a te - Vasco Rossi
Sto pensando a te di Vasco Rossi, brano del 2009, ci racconta una storia d’amore finita, ma ancora viva nella mente di chi l’ha vissuta. Un amore che si consuma nei ricordi e nell’ossessione dei pensieri, un po’ come quello platonico. Un amore che è sempre presente, mentre cammini, mentre parli, mentre ridi, mentre respiri…
2. Come mai - 883
Reduce dalla favolosa serie TV sugli 883 (Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883) non potevo non citare uno dei pezzi più celebri della band che ha segnato la nostra adolescenza (e non solo). Come mai (uscita nel 1993) parla delle sensazioni che si possono sperimentare quando ci si innamora - quindi anche quando si vive un amore platonico in gran segreto - che ci riportano subito a due possibili scenari. Scenario 1: ami alla follia quella persona, ma lei ti vede solo come un amico o non ricambia. Scenario 2: la ami, ma è già impegnata/o.
1. L’amore pensato - Max Gazzè
Passiamo infine a uno dei miei pezzi italiani preferiti in assoluto: L’amore pensato, di Max Gazzè, del 1998. In una frase riesce a condensare perfettamente quello che può essere, per molti, l’amore platonico: e un bacio non dato, l’amore pensato.
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